Francesco Moser e i tre figli: nati dal matrimonio con Carla Merz
Francesca, Carlo e Ignazio sono i figli di Francesco Moser nati dal matrimonio con Carla Merz. Una bellissima famiglia quella creata dall’ex campione di ciclismo e la compagna di vita Carla. Tre figli, tutti nati dal matrimonio tra Francesco Moser e Carla Merz. Il primogenito è Carlo, che lavora nell’azienda vinicola di famiglia: Trentodoc. Poi c’è Carla e Ignazio, il figlio famoso della coppia. La grande popolarità di Ignazio Moser è scoppiata nel 2017 quando varca la porta rossa di Cinecittà per partecipare al Grande Fratello Vip. Il suo cognome altisonante colpisce il pubblico, ma anche la sua bellezza che nella casa conquista il cuore di Cecilia Rodriguez. La sorella di Belen, infatti, si innamora follemente di lui al punto da lasciare l’ex Francesco Monte in diretta televisiva.
La storia tra Cecilia e Ignazio conquista il pubblico di Canale 5 (e non solo). Da allora sono passati 5 anni e i due sono più innamorati che mai, anzi hanno preso casa insieme a Milano e sognano una famiglia insieme.
Francesco Moser e la stoccata al figlio Ignazio Moser
Francesco Moser ha tre figli, ma sicuramente Ignazio Moser è quello più conosciuto dal grande pubblico. Dopo aver seguito le orme del padre, Ignazio ha cambiato la sua vita radicalmente lanciandosi nel mondo dello spettacolo partecipando al reality show “Grande Fratello Vip”. Una partecipazione che gli ha regalato la grande fama e popolarità, ma anche l’amore. Il padre però non è stato felice dell’esperienza del figlio nella casa più spiata d’Italia: “se stesse a casa a lavorare sarebbe meglio… Non so quanto può durare la vita che sta facendo: deve tornare a fare i mestieri che servono qui a casa. Questo vorrei che capisse. Ho cercato di guardare quella trasmissione (il Grande Fratello vip), ma non ho resistito nemmeno un minuto. Ripeto: deve decidere cosa vuole fare”.
Proprio Ignazio, durante un’intervista rilasciata alla stampa, ha confessato: “inizialmente papà non mi ha appoggiato per questa decisione e non la capiva. Il mio era un modo per allontanarmi, in qualche modo, dalla tradizione di famiglia, molto legata allo sport. Inizialmente non sono stato supportato, poi quando hanno visto che avevo trovato un mio equilibrio, hanno cambiato opinione e mi sono stati vicini totalmente”.