Francesca Cipriani torna nelle vesti di madrina a La pupa e il secchione e viceversa, il reality show condotto da Andrea Pucci da giovedì 21 gennaio 2021 in prima serata su Italia 1. La ex concorrente del Grande Fratello sarà protagonista durante ogni singola puntata di un gioco che metterà alla prova sia le pupe che i secchioni. Una nuova esperienza che ha raccontato così dalle pagine di Libero: “come lo scorso anno, sarò una specie di madrina. Sono contenta per la conferma, sarà un grande successo perché la gente ha veramente voglia di svagarsi, la Pupa è l’ideale per distaccarsi qualche ora dalle notizie drammatiche”.
Intanto a poche ore dal debutto, la Cipriani ha rilasciato una lunga intervista a Libero raccontando di aver subito violenza quando aveva soli 18 anni. “Era il mio primo lavoro, la commessa, ero in una boutique in Abruzzo, a Sulmona. Il proprietario dopo un po’ di tempo mi ha sequestrata, chiusa, e mi stava violentando. So cosa significa. Sono svenuta. Lui allora si è preoccupato, mi ha sentito il polso e si è fermato. Avevo 18 anni. È stato denunciato” – ha dichiarato la Cipriani che ha sottolineato come quell’episodio abbia segnato per sempre la sua vita. “Ho 36 anni, ma sembra ieri. Le cicatrici non si rimarginano. Mi hanno aiutato i miei genitori, mi sono data forza da sola. A meno che uno perde la memoria, non dimentica” – ha aggiunto. Non solo, la simpaticissima ex naufraga de L’Isola dei Famosi ha raccontato di essere stata anche vittima di bullismo: “da piccola ero cicciottella, avevo una malformazione al seno, i coetanei mi prendevano di mira. Il mio primo intervento è stata una ricostruzione, avevo la sindrome di Poland. Avevo 12 anni”.
Francesca Cipriani: “perché mi devono augurare la morte o il cancro al seno?”
Francesca Cipriani è felicissima di tornare nelle vesti di madrina a La Pupa e il Secchione e viceversa che quest’anno è condotto da Andrea Pucci. La ex gieffina è pronta a tutto ed è consapevole che il comico la prenderà sicuramente in giro: “sto al gioco, viva l’ironia e l’autoironia. Se mancano quelle, vorrebbe dire che ho sbagliato lavoro, mi piace fare sorridere”. Parlando proprio di gioco e battute, la Cipriani ha commentato anche la vicenda che ha coinvolto Luciana Littizzetto e Wanda Nara: “non ho capito la battuta, ma quando ci si mette a nudo in pubblico inevitabilmente si prendono le critiche positive, negative, e anche qualche battuta. Se no stai in disparte. Io odio gli haters da tastiera, quelli che augurano la morte, che scrivono cose oltre l’etica e la morale. Metterei un veto, vanno fermati i bulli”. Del resto anche lei è spesso vittima di messaggi di odio da parte di leoni da tastiera: “perché mi devono augurare la morte o il cancro al seno? “Se ti incontro ti metto sotto con la macchina”, scrivono.
E poi: “Il seno prosperoso sarà la tua morte”. Finché mi dicono “oca” va bene, non si può piacere a tutti…”. In passato, infatti, la Cipriani ha denunciato la cosa: “anti anni fa: vinsi, ebbi un risarcimento. Denunciare ogni volta diventa un lavoro, allora li blocco. Eppure, nel 2021, nessuno agisce. Nadia Toffa, in fin di vita, aveva gente che le scriveva “fai schifo”, “è una trovata pubblicitaria”. Spero che qualcuno legga queste mie parole ai piani alti della politica. Al governo”.