Barbara Alberti ha scritto una lettera a Francesca Cipriani e gliela legge durante la diretta di Live Non è la D’Urso. “Nel tempo ha dimostrato bravura e verve, è diventata famosa. Questo non le basta perché lei vorrebbe l’applauso degli intellettuali”, le parole di Barbara Alberti rivolte a Francesca Cipriani. “Forse attaccandomi credeva di vendicarsi degli intellettuali ma lei ha preso un abbaglio. Io non sono intellettuale, ma una casalinga che scrive. Vorrei dare scandalo di gentilezza questa sera: lei sta mutando, creda mi strappa il cuore quando si presenta nel trionfo della carne e lei dice di avere un’anima. Lei è la martire del suo Dio, le sue forme non sono banali. Lei è banale quando chiede provvedimenti” prosegue la lettera dell’Alberti.
La scrittrice, quindi, affonda il colpo con un po’ di autoironia: “Io dico le parolacce, sono il clown del linguaggio. Io non potrà mai essere lei è vero. Sono l’unica vecchia non rifatta e lei se la prende con me attaccandomi sul tempo? Anche il suo tempo verrà. Non si senta inferiore agli intellettuali”. Prima della riappacificazione, Francesca Cipriani sbotta, probabilmente non comprendendo a pieno il significato della lettera scritta dalla Alberti: “Evviva la carne e il cibo. Lei odia le bionde. Io invece amo le anziane. Avrò un cuore e sarò una persona buona quando diventerò anziana”. La Cipriani continua a menzionare vecchie ruggini: “Barbara Alberti offende le persone sull’aspetto fisico. E possiede un’arma, la sua arma è la parola”.