Grande fratello 16, Francesca De André parla dell’aggressione subita

Ha appassionato i telespettatori di Canale 5 con la il gioco intrapreso al Grande fratello 16, dove ha parlato per la prima volta del rapporto altalenante con la sua famiglia e il suo ex fidanzato, e ora torna al centro dell’attenzione mediatica in quanto si dichiara abbandonata a se stessa dall’amore che non è amore. Si tratta di Francesca De André.



L’ex gieffina e modella originaria di Genova ha trovato il coraggio di raccontarsi ai microfoni di Chi magazine, il giornale diretto da Alfonso Signorini, dopo la disperata fuga da Lucca, dove risiedeva insieme all’amato. La voglia di fuggire via da un amore -che definisce violento e tossico -nasce in seguito all’aggressione subita dall’ultimo ex fidanzato, che le ha provocato un trauma cranico e la tumefazione del corpo. La figlia di Cristiano De André e Carmen Cespedes nonché nipote di Fabrizio De André, ai microfoni della nuova intervista, quindi non nasconde di aver rinunciato a tutto per amore dell’amato. Il risultato? “Traumi cranici, calci in testa, sangue e dolore. Spero lo arrestino”.



Francesca De André racconta il dolore di un amore malato

“Ero a terra, il sangue usciva da ogni parte del mio corpo, dalla mia testa piena di buchi, dalle mie labbra -aggiunge, riportando i dettagli della violenza agghiacciante subita in un rapporto di coppia-. Urlavo: “Basta! Fermati!”. Ricordo una serie di calci in testa, uno via l’altro, poi il vuoto”.  Dopo il Gf16 aveva deciso di dare vita al progetto di una famiglia  con il fidanzato, ma il desiderio è sfumato per la violenza subita dal fidanzato. “L’inferno è iniziato da subito, da quando ho iniziato questa frequentazione-.  Ho conosciuto il dolore di un amore malato. Il dolore fisico e mai quella bolla di felicità che aspettavo. Nella mia testa  ho sospeso quest’amore in due fasi On e of. Quando era on aveva gli occhi buoni e mi permetteva di sognare una famiglia e un futuro insieme. Quando era off i suoi occhi si trasformavano. E subito sono iniziate le botte. Ogni oggetto a portata di mano era utile per colpirmi”. Francesca De André, però, è finita sempre per perdonare l’amore tossico: ” Io dentro di me dicevo così ‘Va bene si calmerà, forse lo posso aiutare e salvare , subendo'”. Insomma si annullava subendo un’umiliazione verbale e fisica. Lo amava e anche per questo lei non lo denunciava: “Lui aveva in atto misure sospensive, con la legge, altre denunce. Pensavo ‘proprio io lo devo mandare dentro? Sono così cattiva da fare questo?”.



In seguito all’aggressione subita, si è rivolta ai Carabinieri e all’ambulanza: “Ma anche lui li aveva chiamati, per coprirsi le spalle. Il comandante Massimiliano De Luca, ha capito immediatamente la situazione. Lui è scappato da dietro casa con il mio cellulare dove c’erano le prove delle aggressioni”. L’ex Gf 16 è stata ricoverata in ospedale e in codice rosso, con 20 giorni di prognosi . “Questo è stato un dramma, perché sotto i 21 giorni lui non lo potevano trattenere in custodia. La tac alla testa ha evidenziato un trauma cranico e il volto era tumefatto”, conclude Francesca De André, che dopo la sua esperienza al Grande fratello 16 vive il dramma di un amore malato e l’assenza della famiglia nella sua vita, anche se può contare sull’aiuto di pochi amici.