Francesca De André è intervenuta a Verissimo per parlare della sua difficilissima infanzia vissuta a metà tra i due genitori e in larga parte all’interno di una casa famiglia da cui – racconta a Silvia Toffanin – è scappata più e più volte, il tutto sempre e comunque accompagnata dal fratello Filippo seduto al suo fianco nel salottino di Canale 5: ad aprire le danze è stato proprio il fratello che dal conto suo ci ha tenuto a mettere in chiaro che dopo tante difficoltà “oggi ho un ottimo rapporto con mamma”, mentre con il padre “non ho rapporti, è sempre un ricominciare da capo e per cercare di proteggermi io cerco di richiudermi”.
Dal conto suo – invece – Francesca De André ha raccontato che “non mi sentivo abbastanza compresa da mia madre ed era nato un rapporto molto molto conflittuale” che la portò a scappare da casa per raggiungere il padre, salvo scoprire troppo tardi che le cose sarebbero “andate ancora peggio“; mentre tornando con la mente al presente spiega che “oggi c’è un rapporto con mamma, ma non è certo uno di quei rapporti madre-figlia classici”, così come il padre – sottolinea chiaramente – “per me è una persona deleteria e ho deciso di eliminarlo completamente dalla mia vita perché mi ha fatto solo del male”.
Francesca De André: “Papà non ha mai avuto nessun tipo di premura per me”
Soffermandosi ancora un attimo sul padre, Francesca De André lo descrive come una persona che “non ha premure, nessun tipo di cure e penso che abbia grossi problemi umani” tanto da preferire tenerlo il più lontano possibile piuttosto che avere un “deleterio rapporto di circostanza”; arrivando addirittura ad accusarlo indirettamente di averla spinta tra le braccia del suo ex compagno Giorgio alla ricerca di “quello a cui mi aveva abituato mio padre con l’amore, ovvero la violenza“.
“Io – spiega ancora Francesca De André – quando ero dentro questa cosa non me ne rendevo conto perché per me era normale ed inconsciamente anche se lotti contro queste cose, ti ci ritrovi”: da quella relazione ricorda di esserne uscita con una pesante “depressione” che “ancora oggi” la costringe continuamente “a lottare”. Su quello che è accaduto dopo la relazione, Francesca De André ricorda che “lui è stato condannato, ma ha fatto appello e ora continuo a pagare tutte le cose che ho subito da parte sua. Non c’è stata un minimo di presa di coscienza, è stato difeso dalla sua famiglia e se ne va in giro tranquillo”.