Francesca Deidda sarebbe stata uccisa sul divano di casa, poi il corpo probabilmente adagiato sul sedile posteriore della Toyota Yaris in suo uso, e infine, lasciata nei campi in un borsone. Sembrerebbe essere questo lo scenario drammatico ricostruito dagli inquirenti dopo le ultime decisive analisi effettuate in questi giorni. Due giorni fa gli uomini del Ris hanno analizzato la vettura di cui sopra, trovando appunto delle tracce ematiche la cui origine deve comunque essere ancora accertata.
Poi le nuove tracce biologiche, forse sangue, sul divano di casa di Francesca Deidda e del marito Igor Sollai, che continua a restare in carcere (dichiarandosi innocente), dopo che è stata rigettata la richiesta di scarcerazione presentata dai suoi avvocati. Per Gianfrancesco Piscitelli, l’avvocato di Andrea Deidda, fratello di Francesca (che da sempre punta il dito contro il marito), il quadro sarebbe ormai chiaro: la donna è stata uccisa in casa, aggiungendo ironico “a meno che non si voglia credere ad un intervento extraterrestre”, parole riportate dal sito online di Repubblica.
FRANCESCA DEIDDA: TRACCE BIOLOGICHE IMPORTANTI IN CASA.
Nella giornata di ieri gli esperti dei carabinieri sono rimasti circa sette ore nell’abitazione di San Sperate, dove la 42enne viveva fino a poche settimane fa assieme al marito Igor Sollai. I militari dell’arma hanno passato da cima a fondo l’appartamento, soffermandosi in particolare su quel divano che tra l’altro sembra che sia stato messo in vendita da Sollai, così come con la vettura, che al possibile acquirente aveva consigliato di dare “una bella sgrassata”.
Nel corso del sopralluogo nella casa di via Monastir, coloro che indagano hanno raccolto diverso materiale portato via in dei sacchi neri e che verrà successivamente analizzato, a cominciare dai cuscini del divano incriminato, che potrebbero appunto contenere delle tracce biologiche ritenute importanti, che pregiudicherebbero ulteriormente la posizione del marito di Francesca Deidda, ricordiamo, già in carcere per omicidio e occultamento di cadavere.
FRANCESCA DEIDDA: OGGI NUOVO INCONTRO DEI LEGALI CON IGOR SOLLAI MA IL QUADRO…
Oggi, intanto, i legali dell’uomo incontreranno nuovamente l’arresto, annunciando che si confronteranno con il cliente sulla base appunto degli ultimi elementi emersi. Ricordiamo che Igor Sollai si è fin qui dichiarato sempre innocente ed estraneo ai fatti, e la sua versione è che si era lasciato con la moglie per poi accompagnarla in una comunità, vedendola l’ultima volta in vita. Ma è possibile che stia mentendo per coprirsi? Evidentemente la procura pensa di sia sia perchè ne ha chiesto l’arresto e poi per aver rigettato l’istanza di scarcerazione, soprattutto alla luce degli ultimi accertamenti.
Per Piscitelli il quadro ormai è chiaro, e si attende solamente una confessione da parte dell’arrestato, aggiungendo che la casa è stata trovata molto in ordine in quanto “erano state accuratamente occultate le prove”, dice ancora parlando con Repubblica, ma evidentemente l’obiettivo è stato mancato viste le scoperte dei carabinieri “Sicuramente è morta lì”, chiosa l’avvocato del fratello di Francesca Deidda.