«Io desidererei molto adottare un bambino, ma la legge non me lo permette ed è assurdo». A confessarlo è Francesca Fialdini un’intervista rilasciata a Specchio prima che tornasse in tv con “Qui da noi… a ruota libera”. La conduttrice ritiene che non vi siano motivi ostativi, visto che lavora e potrebbe mantenerlo anche economicamente, oltre che assicurargli amore. «Tutto questo però mi è impedito per legge. E non si capisce perché». Quando si parla allora di emancipazione delle donne bisognerebbe partire dalla libertà e dalla parità di diritti. «Non mi basta avere la libertà di voto se poi non posso esercitare la mia libertà. È una questione di diritti, che non sono uguali per tutti», ha aggiunto Francesca Fialdini, secondo cui ciò potrebbe dipendere anche dal fatto che a comandare sono gli uomini.
«Hanno costruito una società in cui le donne vivono in funzione del potere maschile. È pura autoconservazione dello status quo». Alla fine, sono tanti i discorsi, ma poche le scelte in grado di cambiare davvero la vita delle persone. «Vedo che Draghi è sensibile al tema, ma servono politiche attive. (..) Non dobbiamo inseguire un modello maschile, scimmiottare gli uomini. Il nostro specifico è meraviglioso».
“PRESSIONI DAGLI UOMINI? QUANTE VOLTE…”
Francesca Fialdini si immagina, quindi, un futuro di donne libere di scegliere, in qualsiasi ambito. Anche lei, del resto, ha sperimentato le pressioni degli uomini. «Quante volte mi hanno detto “Se fai questo lavoro non puoi essere anche madre. Un uomo se ne va perché non accetta come sei”. In due occasioni mi è stato detto chiaramente dalla persona che stava con me». Nell’intervista a Specchio ha spiegato che nell’altra occasione si era innescato un meccanismo di costante richiamo di attenzioni: «Era tutta una pretesa senza nessuna generosità». In questi casi bisogna andarsene: «Come ho fatto io».
Ma la conduttrice ha parlato anche del rapporto con Mara Venier, smentendo che sia difficile. «Per il fatto che al Premio Biagio Agnes non fosse sul palco quando sono salita io? È una cosa normalissima, sarà stato previsto così dagli autori. Mara ha quarant’anni di carriera alle spalle, ho solo da imparare da lei», ha precisato Francesca Fialdini.