Tempo di bilanci per Francesca Fialdini, tra l’addio alla conduzione de “La vita in diretta” in coppia con Tiberio Timperi e l’approdo in solitaria nella fascia dalle 17:30 alle 18:45 dopo Domenica In con il nuovo programma “A ruota libera”. Intervistata da “Il Giornale”, la Fialdini non mostra particolare rancore per essere stata sostituita alla guida del contenitore pomeridiano in onda dal lunedì al venerdì:”Quando arriva un nuovo direttore di rete com’è successo a Raiuno, è fisiologico che possa esserci un cambiamento nella riformulazione di un programma, anche a partire dalla conduzione. (…) Al momento non provo né amarezza, né sconforto, né perplessità, ho imparato molto da questi ultimi anni. Il rapporto con gli ospiti mi ha educato televisivamente a raccontare quelle emozioni che da sempre faccio un po’ fatica a tirare fuori”.
FRANCESCA FIALDINI E IL RAPPORTO CON TIBERIO TIMPERI
Francesca Fialdini racconta cos’è andato per il verso giusto ma anche cosa le è piaciuto meno dei suoi due anni di conduzione a “La vita in diretta”:”A livello personale mi è pesato l’eccesso di attualità declinata in cronaca nera, poco intervallata dall’intrattenimento. In due ore e mezza di programma ci sarebbe stato molto altro da raccontare del nostro Paese”. Non poteva mancare una domanda anche sul suo rapporto con Tiberio Timperi, definito da alcuni addirittura “burrascoso”. Francesca Fialdini smentisce questa tesi ma conferma che non sempre tra i due è andato tutto liscio:”A volte un gesto, una parola in più, venivano letti da fuori in modo fuorviante o eccessivo. Mi è mancato non poter essere vera fino in fondo. Ad altri però sono mancati gli occhi per leggere quella che è stata una relazione professionale buona e un’amicizia ventennale, di cui sono sempre andata e vado ancora oggi molto fiera. Tutti litigano, le persone intelligenti fanno pace, così è capitato a volte fra noi. Siamo sempre stati veri”.