Fialdini si racconta: le sue parole

Francesca Fialdini, è tornata in onda con Da noi… a ruota libera, programma targato Rai Uno. Ai microfoni di Avvenire, la conduttrice ha svelato quali ostacoli ha dovuto affrontare nella sua vita e come li abbia affrontati: “Di ostacoli ne incontriamo tutti, alcuni più grandi altri più piccoli” esordisce.



E ancora: “Penso, ad esempio, a quando ho iniziato a fare questo mestiere e mi sono trasferita a Roma da sola e senza conoscere nessuno. Mi sono laureata e poi ho iniziato a mandare tanti curricula che, però, tornavano indietro. E, ancora, i primi progetti a cui bisognava lavorare gratuitamente solo per poter imparare. Allora non me ne rendevo conto ma è stato un bel giro di ruota“.



Francesca Fialdini e il rapporto con la fede: “Per me significa stare dalla parte degli ultimi”

Francesca Fialdini ha poi parlato a lungo della sua incrollabile fede e di cosa significhi per lei e nella sua vita: “Credere, per me, significa scommettere sugli ultimi, scegliere di stare dalla parte dei meno fortunati” confessa la conduttrice ai microfoni di Avvenire. E ancora: “Ho sempre avuto fede ma, a un certo punto della vita, ho avuto una sorta di risveglio e mi sono detta: “È lì che voglio andare.”

“Voglio sporcarmi le mani per capire chi sono davvero gli ultimi, i dimenticati. I giovani e le donne. Quando nei miei programmi qualcuno racconta a me le sue fragilità, non posso non chiedermi: “Cosa posso fare io per lei o per lui?”. Poi rivela: “Dobbiamo porci il problema del perché a Messa ormai vanno poche persone e, soprattutto, pochi giovani. Molti dicono che si può pregare benissimo a casa propria. È vero ma condividere l’Eucaristia è importante, è il centro della vita cristiana”.