Francesca Manzini: “Anoressia? Sono arrivata a pesare 49 chili”

Francesca Manzini si racconta a Oggi è un altro giorno, rivelando i momenti più difficili vissuti a causa dei disturbi alimentari. “Oggi sono serena con me stessa. – ha esordito – L’excursus che io ho fatto è stato tosto, non sono fuggita da me stessa tramite gli altri ma non è che fuggivo, ero proprio sorda! Io non mi sentivo, ero un vulcano sempre in eruzione.” Il disagio provato in famiglia, col suo corpo, l’ha portata a cadere nell’anoressia: “Per uscire dal marasma che si creava nella mia famiglia, mi chiudevo nella mia camera e ballavo, recitavo, cantavo, mi chiudevo nel mio mondo. Non mi era stato insegnato l’equilibrio e mi sono lasciata andare tanto, avevo 16 anni e iniziai questa dieta. Il medico disse che ero ufficialmente entrata in anoressia: pesavo 49 chili.”



Le difficoltà però non sono finite: “Ad influire sono state tante cose… a modo loro i miei genitori mi sono stati vicini ma poi ne sono uscita da sola. Tuttavia sono entrata nell’altro tunnel: la bulimia. – ha ammesso la Manzini – Ne ho sofferto per sei anni, poi anche di disturbo ossessivo compulsivo: mangiavo per compensare i miei disordini personali. Mi buttavo negli eccessi di ogni cosa, avevo delle cose da aggiustare.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



Francesca Manzini: i disturbi alimentari e il difficile rapporto con il padre

Francesca Manzini ha sofferto di anoressia e bulimia: prima la bilancia che sale a 72 chili (a 14 anni), poi che scende a 47 (a 18 anni). “Invece di aprire il mio cuore e confrontarmi onestamente con i miei sentimenti io aprivo il frigorifero. O lo chiudevo, a seconda dell’esigenza. Il cibo era lo sfogo, il mio modo contorto per esprimere emozioni e stati d’animo. Dietro i miei caos alimentari si nascondevano le mie paure”, ha raccontato la comica la Corriere della Sera. In quel periodo Francesca si sentiva responsabile della sua famiglia e soffriva per i litigi tra i suoi genitori, “così mi sono ammalata”. Difficile, soprattutto, il rapporto con il padre Maurizio, storico team manager della Lazio: “L’amore della mia vita era mio padre e lui mi aveva delusa… Dopo siamo diventati grandi alleati”.



Francesca Manzini: la lotta contro il tumore

Da quei tunnel, Francesca Manzini ne è uscita: “Ho riassestato la mia vita, l’ho riequilibrata, oggi non mi aspetto più qualcosa dalle persone, a partire da mio papà. Accettare non vuol dire che sei guarita, ma che hai ben chiara la situazione, è il superamento che ti porta il sorriso… non ho paura di ricadere perché so come comportarmi ora. Quando lo capisci sai che non è finita, che soffrirai di nuovo ma sai che sei forte per poter affrontare questa nuova sofferenza”, ha spiegato al Correre della Sera. Dopo i disturbi alimentari, la comica ha dovuto affrontare un’atra difficile battaglia: un tumore al collo dell’utero: “I pensieri e le persone ti fanno ammalare. Nel mio caso fu una persona a causarmi un dolore che mi ha quasi ucciso. Mi visitarono 19 medici, un calvario. Mi hanno preso per i capelli”, ha raccontato a Diva e Donna.