Il gossip attorno a Francesca Pascale e Paola Turci è indubbiamente uno dei più seguiti dell’estate 2020 e ora che la loro liaison è finita sotto i riflettori un giornalista esperto come Alberto Dandolo ha scritto per il portale di Dagospia un lungo ritratto della 35enne ex showgirl campana, a lungo compagna di Silvio Berlusconi e che secondo l’autore del pezzo sarebbe stato per lui il suo primo e unico uomo. “Anni fa la primadonna di Arcore mi querelò per diffamazione perché scrissi su questo sito di una sua lite con tal Alessia Ardesi, ex assistente del Presidente Silvio Berlusconi” comincia velenoso Dandolo, spiegando che poi la suddetta querela venne ritirata a seguito di un chiarimento: “Poi è strato facile volerci bene, parliamo la stessa lingua, siamo napoletani” continua raccontando di un rapporto di amicizia tanto trasparente quanto bello e complesso e del progetto di un libro su di lei da scrivere a quattro mani per raccontarsi a cuore aperto. “Lei ha amato forsennatamente, forse disperatamente e anche incautamente Silvio Berlusconi” scrive Dandolo, spiegando che l’ex premier per lei è stato di tutto, ossia un amante, un padre, un complice e un datore di lavoro e rivelando che è stato l’unico uomo che la Pascale abbia mai conosciuto nell’intimità.



“BERLUSCONI? L’UNICO UOMO CHE LA PASCALE HA CONOSCIUTO NELL’INTIMITA'”

Nel suo pezzo Alberto Dandolo, che spiega come tra di loro non vi siano stati segreti, svela che il Cavaliere e Francesca Pascale si erano persino sposati nel corso di una cerimonia volutamente simbolica e con finale ludico, prima di accennare alla storia con Paola Turci e alle origini di questa tanto chiacchierata amicizia. “Con Berlusconi aveva un legame profondissimo (…) lei però sa tutto ma proprio tutto della vita e degli affari di colui che resterà il suo solo uomo” suggerisce sibillinamente Dandolo e ricordando che però la Pascale non è una che ama il denaro e per questo potrebbe dare sfogo prima o poi alla sua libertà. “Con il sottoscritto non ha mai nascosto le sue inclinazioni sessuali ma Silvio sapeva tutto e sin dall’inizio l’ha amata sinceramente, condividendo con lei l’amore per altre donne” prosegue il giornalista che ricorda come la Pascale sia stata accettata da tutta la famiglia Berlusconi e anche da Marina ma solo fino a qualche tempo fa…



“QUELLA LETTERA MAI SPEDITA A MARINA E L’ARRIVO DI MARTA FASCINA”

E a tal proposito Dandolo pubblica poi a sorpresa una lettera dai toni molto sentiti scritta dalla 35enne e indirizzata proprio a Marina che però non fu mai spedita e che ora ritiene giusto diventi di pubblico dominio. Infine la storica firma di Dagospia ripercorre anche le ultime tappe del loro amore, tra le paure di Francesco per il suo Silvio che invecchiava, l’arrivo di Marta Fascina, definita “la ‘Muta’ e regina di assenteismo in Parlamento” ma perfetta ora per il Cav, e spiegando che a proposito delle foto con la Turci lui non c’entra nulla. “Forse dove trovare nel sottoscritto un capro espiatorio da sacrificare” conclude Dandolo spiegando perché la Pascale l’abbia bloccato sul suo telefono e augurandole pure un affettuoso “suerte, chica” per il suo futuro.

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