La storia di Francesca Petrolini e del compagno Rocco Bava, uccisi nel 2018 in una tabaccheria di Davoli, è al centro della nuova puntata di Amore Criminale in onda giovedì 10 novembre su Rai 3 con la conduzione di Emma D’Aquino. Il programma, dalle 21.25, propone il racconto del duplice omicidio per cui è stato arrestato, reo confesso, l’ex convivente della donna, Giuseppe Gualtieri, finito a processo per i due delitti. Il dramma di Francesca Petrolini si sarebbe consumato nell’attività commerciale che aveva avviato dopo anni difficili, diventata vedova molto presto e poi legatasi all’uomo che l’avrebbe uccisa, fratello del marito defunto.
Secondo il racconto di Amore Criminale, Francesca Petrolini si sarebbe sposata giovanissima e il coniuge sarebbe scomparso quando il loro figlio era ancora piccolo. Successivamente, con la promessa di prendersi cura di lei e del bambino, il cognato della donna avrebbe guadagnato la sua fiducia e sarebbe nata una relazione sfociata nelle nozze. La vita di Francesca Petrolini, però, avrebbe preso una piega inaspettata e drammatica con le violenze sempre più pesanti di lui. Per circa 20 anni, la donna avrebbe taciuto nel tentativo di salvare il matrimonio e di aiutare il marito a uscire dalla dipendenza da droghe e alcol. Nel 2018, la fine.
Chi era Francesca Petrolini, uccisa insieme al nuovo compagno dall’ex marito Giuseppe Gualtieri
Francesca Petrolini è stata uccisa il 23 dicembre 2018 insieme al compagno con cui provava a ricostruirsi una vita, Rocco Bava. Le vittime avevano 53 e 43 anni e sarebbero state assassinate dall’ex marito della donna, Giuseppe Gualtieri, fratello del primo coniuge della vittima defunto. Dopo anni di violenze e paura, la donna aveva deciso di troncare l’unione con Gualtieri chiedendo la separazione. L’ex marito, ricostruisce Amore Criminale su Rai 3, durante l’ennesima lite l’avrebbe minacciata con una pistola e questo evento avrebbe dato impulso alla volontà di denunciarlo. Giuseppe Gualtieri avrebbe poi convinto l’ex moglie a ritirare la denuncia, promettendole di accettare la separazione.
La donna avrebbe ripreso in mano la sua esistenza e avrebbe aperto una tabaccheria a Davoli (Catanzaro), poi l’incontro con un uomo che sarebbe diventato il nuovo compagno, Rocco Bava e la speranza di essersi lasciata alle spalle il capitolo più duro della sua vita. Sogni che si sarebbero infranti poco dopo, sotto i colpi di pistola che avrebbero posto fine alle vite di entrambi proprio per mano dell’ex marito. Giuseppe Gualtieri, secondo la ricostruzione, avrebbe agito dopo la scoperta della nuova relazione dell’ex moglie. Armato di pistola e fucile, il 23 dicembre 2018 si sarebbe recato presso il negozio di Francesca Petrolini e avrebbe aperto il fuoco. La fuga notturna dopo l’agguato si sarebbe conclusa con il suo arresto, nel 2020, riporta Ansa, la condanna all’ergastolo emessa dal gup di Catanzaro a carico del reo confesso. Nel 2022 l’avvio del processo di appello.