Chi è Francesca Pirrelli, la moglie di Gianrico Carofiglio

Conosciamo meglio la moglie di Gianrico Carofiglio. Classe 1960, Francesca Pirrelli è nata a Monopoli (Bari) l’11 maggio sotto il segno zodiacale del Toro. La donna a soli 26 anni, nel 1986, inizia la sua carriera nella magistratura lavorando alla pretura di Palmi, al tribunale e alla procura di Bari e presso la procura di Foggia.



Non solo, Francesca Pirrelli è anche insegnante di diritto penale e procedura penale e ha pubblicato svariati articoli sul diritto ambientale. Considerando la sua posizione lavorativa sono davvero pochissime le informazioni su di lei e su quando e dove ha conosciuto Gianrico Carofiglio, il marito da cui ha avuto due splendidi figli di nome Giorgia e Alessandro.



Gianrico Carofiglio e il libro con la figlia Giorgia

Tra i due figli la più “conosciuta” è sicuramente Giorgia con cui ha scritto un libro dal titolo L’Ora del caffè. La famiglia di Gianrico Carofiglio non è molto avvezza al mondo dello spettacolo. Se la moglie Francesca Pirelli lavora nella magistratura, non è dato sapere cosa facciano i figli, anche se la figlia Giorgia ha debuttato come scrittrice proprio con il padre. Insieme i due hanno scritto il libro L’ora del caffè con il padre che ha raccontato: “lo ha scritto quasi tutto Giorgia. Io però sono l’autore dell’ultimo capitolo che è il racconto in forma umoristica su come abbiamo deciso di fare il libro”. Non solo, lo scrittore ha rivelato di essersi scontrato con la figlia “sulla crisi climatica. Ma non direi aspro. Partivamo dalla stessa opinione: è un problema gravissimo che deve essere affrontato con determinazione ai vari livelli della politica”.



Proprio Giorgia, la figlia di Gianrico Carofiglio, parlando del libro scritto a quattro mani con il padre ha detto: “ho accettato il compromesso. Tutto è partito dal fatto che trovo il tema del dialogo tra generazioni molto scottante: ho fatto l’esperienza dei podcast con mio padre, dialoghi a due su tematiche diverse e anche questo ha dato vita ad una serie di discussioni”.