Francesco Bianconi è la penna che anima i testi dei Baustelle, ma non è solo un autore musicale e lo racconterà stasera a L’Assedio. Il prossimo 17 ottobre infatti, il cantautore pubblicherà il suo libro ‘I musicisti arrivano già stanchi negli hotel. Fotodiario intimo di Baustelle in movimento’, edizione La Nave di Teseo. Un diario fotografico realizzato in coppia con Gabriele Moro, che ha curato la fotografia. L’amore per la letteratura non è di certo un mistero per i fan che seguono il frontman della band da qualche tempo. Basi pensare alla rassegna ‘Eneide, un racconto mediterraneo’ che di recente lo ha visto salire sul palco per leggere dei brani tratti dall’opera di Virgilio. Impegnato anche sul fronte musicale, naturalmente. Dopo dieci anni dal loro album Amen, festeggiati nel settembre dell’anno scorso, la band al completo ha partecipato alla seconda edizione di Ossigeno, lo show condotto da Manuel Agnelli. Senza considerare L’amore e la violenza e L’amore e la violenza vol 2 – Dodici nuovi pezzi facili, il doppio volume che ha portato il gruppo in giro con un duplice tour, appena concluso. Oggi, mercoledì 16 ottobre 2019, Francesco Bianconi sarà invece ospite de L’Assedio che andrà in onda nel prime time di Nove.
Francesco Bianconi: “La musica ha la preminenza”
“La musica ha la preminenza”, dice subito Francesco Bianconi a chi gli chiede quale sia la miccia in grado di accenderlo, spingerlo a scrivere uno dei nuovi testi. Per i Baustelle, di cui è leader, o per qualcun altro non importa. Dietro quel testo c’è sempre il cantautore italiani più promettente di tutti i tempi. “Lavoro ai testi sulle melodie. Il che rende la scrittura una complicazione, un gioco simile alla settimana enigmistica, devo ‘riempire gli spazi’. Ma io amo le gabbie formali. Le gabbie servono per essere più liberi”, racconta a Pangea News. Molto vicino a Fabrizio De Andrè, a cui invidia La canzone di Marinella. “Ecco la prova che nelle canzoni si può essere poetici: conta tutto, il testo, la voce, l’arrangiamento”, commenta. Sarà invece il genio di Bianconi a produrre brani come Dietro ogni fiorellino si nasconde un tumore, una canzone su un amore travagliato ormai giunto alla fine, oppure L’amore è negativo, tratto dal libro Eros in agonia scritto da Byung-Chu Han. Una delle prime collaborazioni lo vede invece al fianco di Syria per il singolo Bonnie & Clyde, l’adattamento in italiano del brano di Serge Gainsbourg. E poi Bruci la città per Irene Grandi, Per colpa tua di Noemi, Le canzoni fanno male di Marianne Mirage, in gara a Sanremo nel 2017 per la categoria Nuove Proposte, e molti altre ancora.