«Con Conte e con il M5s stiamo costruendo il fronte dei progressisti e dei riformisti uniti»: così Francesco Boccia ai microfoni di Omnibus. L’esponente del Partito Democratico, ex ministro degli Affari regionali, ha fatto il punto in casa giallorossa, soffermandosi in particolare sul caos M5s…
Francesco Boccia ha spiegato: «Il M5s ha fatto una scelta di campo il giorno in cui è uscito dal perimetro della protesta ed ha deciso di votare la commissione von der Leyen: in quel momento è iniziata un’altra fase politica e io penso che sia impossibile tornare indietro». Il dem ha poi messo in risalto: «Non penso che Grillo possa tornare alle origini, perché quelle origini sono il passato ma non possono essere il futuro».
FRANCESCO BOCCIA: “CONTE HA FAVORITO LA NASCITA DEL GOVERNO DRAGHI”
Francesco Boccia ha poi aggiunto sulla tensione nel M5s, più precisamente tra Conte e Grillo: «Il padre padrone, che coincide con il fondatore, è difficile che decida di far diventare il processo un processo che non gestisce più. Il M5s è a quel bivio ed è fortunato a trovarsi a quel bivio non con un tutti contro tutti, ma con una scelta di campo da fare, già nata con il voto della commissione von der Leyen». Sempre su Conte, Francesco Boccia ha messo in risalto: «Io penso che Conte abbia un’idea chiara di campo politica, penso che abbia aiutato molto la nascita del governo Draghi: molto lealmente ha favorito la costruzione di quel processo. Il perimetro così aperto, comprendendo anche la Lega, credo non sia stato un bene, credevo in una coalizione come quella che ha governato con il Conte II: si poteva continuare su quella strada, allargandola alle forze politiche che c’erano come Forza Italia».