Francesco Chiofalo mette in guardia Edoardo su Antonella: le sue parole

Francesco Chiofalo non ha mai visto di buon occhio la relazione tra la sua ex Antonella Fiordelisi ed Edoardo Donnamaria. Proprio per questo l’influencer ha deciso di mettere in guardia il volto di Forum, scrivendo una lettera indirizzata a lui e pubblicata sul settimanale DiPiùtv.



Francesco Chiofalo esordisce: “Sono troppe le scorrettezze nei miei confronti che ho visto compiere non solo da Antonella, ma da tutta la sua famiglia. Dunque, ti dico di stare attento, apri gli occhi Edoardo. Non hanno smesso di stare insieme e anche di amarsi, hanno continuato a sentirsi e a mandare messaggi di passione fino a un secondo prima che a lei fosse tolto il cellulare. Lei mi aveva chiesto di fare lo stesso quando stavamo insieme e doveva entrare all’Isola dei Famosi. Naturalmente io non ho accettato e non è stata neanche scelta. All’inizio della nostra storia lei era una ragazza sconosciuta, vicino a me è diventata un’influencer strapagata. Le ho dato tutto quello che potevo ma dopo due anni, quando l’effetto Chiofalo si era ormai esaurito ho capito che al padre non andavo più bene.” Infine, Francesco Chiofalo mette in guardia di nuovo Edoardo: “Edoardo, sta con te per convenienza, la sua ambizione vincerà sempre sull’amore. Sono convinto di una cosa: se non fosse stato per i consigli del padre a quest’ora Antonella e io staremmo ancora insieme, perché l’attrazione è un fatto di pelle non di titoli.”



Francesco Chiofalo attacca i genitori di Antonella Fiordelisi: “L’hanno manipolata”

Francesco Chiofalo aveva già parlato ampiamente di come i genitori di Antonella Fiordelisi avessero influenzato le sue frequentazioni. In occasione di un’intervista su FanPage, Lenticchio era tornato ad attaccare Stefano Fiordelisi padre della schermista.

Francesco Chiofalo dichiarava: “Vero, l’hanno ricattata. Mi disse che i suoi genitori non l’avrebbero mandata a Milano finché non mi avesse lasciato. Noi non eravamo in crisi, stavamo bene insieme. Non ci saremmo mai lasciati se non fosse intervenuto il padre. Ma cose pesanti: ricatti, litigate dentro casa con il padre che voleva mi lasciasse.”