Francesco Chiofalo rompe il silenzio e spiega i motivi del suo ricovero
Solo pochi giorni fa Francesco Chiofalo tornava ad allarmare i suoi follower annunciando di stare nuovamente male. L’ex pupo, reduce dall’ultima edizione de La Pupa e il Secchione Show, si è poi mostrato in stampelle dopo il ricovero d’urgenza, senza tuttavia chiarire quanto gli è accaduto, cosa che ha voluto fare nelle ultime ore. Chiofalo ha infatti utilizzato i social per rompere il silenzio e spiegare cosa gli è accaduto in questi giorni e perché finora è rimasto in silenzio.
“Purtroppo ultimamente sono stato piuttosto male. Voglio raccontarvi quello che mi è successo.” ha allora esordito Chiofalo, entrando poi nel vivo del racconto. “Praticamente mi sono ricoverato perché mi trovavo a una serata in Sicilia come ospite dentro una discoteca. Finché, a un certo punto, da che mi sentivo bene e andava tutto normale, mi si sono paralizzati il braccio la gamba destra. Dopo pochi secondi hanno iniziato a tremare come se avessi il Morbo di Parkinson, per farvi capire. E naturalmente sono sbiancato, mi è preso un colpo.“.
Francesco Chiofalo, come sta? “Quattro giorni da incubo, c’entra il tumore”
Da qui la decisione di chiamare un’ambulanza che ha portato d’urgenza Francesco Chiofalo in ospedale. “Questo tremore abbinato alla paralisi mi è durato per quattro giorni. – ha spiegato ancora l’ex pupo – L’ho vissuta malissimo. A un certo punto ho pensato al peggio e ho creduto sarei rimasto invalido. Non andava più via. Ci sono rimasto. Non mi sono fatto più vivo sui social perché non ci stavo più con la testa. L’ho vissuta male a livello psicologico.”
Sono stati quattro giorni da incubo per Francesco, poi “braccio e gamba hanno smesso di tremare e sono riuscito a muoverli. Mi hanno dimesso dall’ospedale.” Ha quindi spiegato da cosa sarebbe scaturito questo problema: “Sembra sia successo per un effetto collaterale dovuto all’operazione al cervello che ho avuto qualche anno fa per levare il tumore che avevo.” Al momento non deve operarsi ma rimanere comunque sotto controllo.