Risulterebbe banale qualsiasi elogio o aggettivo volto a descrivere un’eccellenza poetica e musicale quale Francesco De Gregori. Una carriera interamente dedicata al racconto della vita, nei suoi simbolismi e nelle sue fattezze più emozionali. Classe 1951, la città di Roma a fare da culla del suo talento oltre ad offrire la primordiale fonte d’ispirazione che lo ha lanciato nel mondo della musica. Paroliere delicato, empatico; questo e tanto altro si potrebbe dire di Francesco De Gregori che certamente nella sua carriera ha avuto come principale fonte d’ispirazione un amore eccezionale, quello per la sua compianta moglie Alessandra Gobbi.
L’amore per Francesco De Gregori corrisponde ad un unico nome: sua moglie Alessandra Gobbi. Con lei ha condiviso tutto, la famiglia, i successi ma soprattutto l’amore; quel sentimento che li legava dal 1978 ma che tristemente è stato spezzato nel 2023 dalla triste scomparsa della donna. Un amore che però non è finito nel cuore del cantautore ma che ha solo perso quelle sembianze terrene che sicuramente ancora oggi è una ferita dolorosa, così come per i figli Marco e Federico.
Francesco De Gregori, un anno senza la sua ‘Chicca’ Alessandra Gobbi: “Senza mia moglie mi annoio…”
“Senza mia moglie mi annoio”, questo un breve commento di Francesco De Gregori alcuni mesi dopo la triste scomparsa di Alessandra Gobbi. Quanto basta però per capire quanto la sua ‘Chicca’ fosse in realtà il baricentro delle sue giornate, della sua fase creativa ma anche della professione al di là del mondo della musica. Insieme avevano infatti fondato un’azienda agricola presso Sant’Angelo Spello in provincia di Perugia specializzata principalmente nella produzione di olio d’oliva.
Ma com’è morta Alessandra Gobbi, moglie di Francesco De Gregori? Come riporta La Gazzetta dello Sport, pare che la donna lottasse da tempo contro la malattia. Un calvario che durava da anni e che tristemente l’ha portata a spegnersi lo scorso anno. Un amore da mezzo secolo, che non tramonterà mai nel cuore del cantautore e dei figli Marco e Federico.