A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, venerdì 18 febbraio 2022, è stata raccontata la storia di Francesco Di Vilio, uomo di 69 anni morto dopo tre interventi per mano dello stesso medico che ha operato Angelo Iannotta, la giovane di 28 anni che ha perso 60 chilogrammi in due mesi per via di un bypass gastrico e finita in coma. L’uomo era stato trasferito e operato d’urgenza all’ospedale “Cardarelli” di Napoli, dove purtroppo è deceduto. Aveva scoperto di avere un tumore in stadio iniziale e il medico gli aveva prospettato un’operazione per risolvere il problema.
FRANCESCO DI VILIO, PARLA IL FIGLIO SALVATORE: “ABBIAMO DENUNCIATO IL CHIRURGO”
Il figlio di Francesco Di Vilio, Salvatore, ha dichiarato a “Storie Italiane” che “nella prima operazione a mio padre sono stati asportati lo stomaco e il relativo tumore. Si trattava di un carcinoma maligno, ma al momento della giunzione dell’esofago con l’intestino è uscita una fistola che dava problemi. I medici hanno quindi effettuato una seconda operazione, non riuscita. L’hanno sedato e portato in sala operatoria, ma senza successo. Nel terzo intervento gli hanno poi detto che sarebbe stato impiantato uno stent per proteggere la fistola. Mio papà, tuttavia, aveva capito che c’era qualcosa che non andava, mi chiedeva di allontanarlo da questo medico e dalla struttura. Gli avevano garantito che in 3-4 giorni sarebbe tornato a casa, invece… Abbiamo fatto denuncia per comprendere le reali motivazioni per le quali mio padre non ce l’ha fatta”.