Prosegue l’indagine sulla bambina di cinque anni di Campobasso scomparsa per oltre 12 ore e poi ritrovata. Cosa è accaduto realmente quella sera? C’era qualcuno fuori dall’abitazione intenzionato a prendere la piccola? Tanti i sospetti di Nicola, il nonno della piccola Nicole e che continua ad avere paura sul destino della sua nipotina e della sua famiglia. La zona è costantemente controllata dai carabinieri.



Il caso è stato nuovamente affrontato questa mattina dalla trasmissione Storie Italiane alla quale è intervenuto anche il giornalista Francesco Fredella: “E’ molto strano perché non c’è una casa a distanza di 500 metri, c’è solo una strada. Sono strade di campagna molto isolate, quindi credo paradossale che una bimba di 5 anni si possa allontanare da sola nel pieno della notte. C’è sicuramente qualche versione che non corrisponde, quindi la magistratura ha iscritto nel registro degli indagati, mi sembra di capire, la mamma e questo ci aiuterà a far luce sulle dinamiche di quella notte”.



Francesco Fredella commenta il caso della bambina scomparsa da Campobasso

A detta del giornalista  Francesco Fredella in collegamento con la trasmissione condotta da Eleonora Daniele: “Probabilmente i droni termici potranno dare una fotografia più dettagliata di quello che è accaduto perché riescono a catturare qualsiasi spostamento di animali o persone e oggetti”.

La vicenda resta certamente ancora ricca di mistero e le indagini in corso potrebbero fornire dettagli più approfonditi sulla reale dinamica relativa alla sparizione della piccola avvenuta nei giorni scorsi. Il dubbio è che la bambina possa essere stata presa e portata in un altro luogo, per poi essere lasciata nel bosco al freddo, dove è stata rinvenuta dopo circa 15 ore.