Gianni Nazzaro ha lasciato un grande vuoto nella musica italiana con la sua morte. Lo sa bene Francesco Fredella, noto giornalista e conduttore radiofonico di RTL 120.5 per il quale la musica è il pane quotidiano. “Non era soltanto un’icona della musica, erano insieme la storia di un grande amore, un grande amore italiano”, ha detto in collegamento con Storie Italiane riferendosi alla vedova Nada Ovcina, in studio con Eleonora Daniele.



Quando la moglie dell’artista ha promesso che si batterà fino alla fine per tenere viva la memoria del marito, Francesco Fredella è apparso emozionato da quella che è a tutti gli effetti una dichiarazione di grande amore per il marito: “Queste parole sono bellissime. Quando dice che erano una sola persona è vero, io leggo nei suoi occhi la commozione”.



Francesco Fredella, il ricordo di Gianni Nazzaro e l’omaggio a Jerry Calà

Francesco Fredella ha voluto quindi rendere omaggio a Gianni Nazzaro: “È andato via in estate lasciando un vuoto nella musica leggera, lui era un protagonista indiscusso degli anni ’70”. Ma a Storie Italiane ha ringraziato anche la moglie Nada Ovcina per il suo impegno, che si traduce ad esempio anche nella promozione dell’ultimo lavoro discografico. “È bello che Nada voglia battersi per mantenere viva la sua memoria, quindi la ringrazio per questo”.

Ma il giornalista e conduttore radiofonico di RTL 102.5 si è espresso anche su Jerry Calà, tra gli ospiti di Storie Italiane, perché si tratta di un altro personaggio che ha dato lustro all’Italia. “Io sono cresciuto con i suoi film, conosciamo tutte le sue battute. Ma poi è un bravissimo intrattenitore, ho seguito tantissimi suoi spettacoli, è un mito assoluto”.