Francesco Merola e l’imminente matrimonio con Marianna

Francesco Merola si sposerà il prossimo martedì: “Mi tremano le gambe! Io non sono mai stato sposato ma ho deciso perché questa volta il cuore batte diversamente”. La sua futura moglie l’ha incontrata grazie a Nino D’Angelo sul lavoro: “Quando la vidi scendere dalle scale del teatro dissi subito che mi piaceva e da lì è nato il corteggiamento e non ho capito più niente”, ha commentato Merola.



Francesco Merola ha invitato ufficialmente Mara Venier al matrimonio: “Farò di tutto per esserci”, ha commentato la conduttrice. Ad inviare un messaggio alla coppia di futuri sposi è stato proprio Nino D’Angelo. “Questi signori dovevano fare la finta di essere fidanzati e si sono innamorati veramente”, ha commentato il celebre cantante napoletano il quale ha fatto gli auguri più sentiti alla coppia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Chi è Francesco Merola?

Francesco Merola è il figlio di Mario Merola e Rosa Serrapiglia, nato a Napoli nel 1970 ha subito seguito le orme di suo padre avvicinandosi alla musica partecipando, e vincendo, insieme a suo padre il Festival di Napoli del 2001 con il brano “L’urdemo emigrante”. L’uomo è stato chiamato Francesco in onore di Franco Franchi, un grande amico del cantante.

Francesco Merola nel 2008 ha lanciato insieme a suo fratello un ristorante-museo a Napoli in cui è possibile mangiare e vedere oggetti, dischi, lettere e tanto altro dedicato alla memoria del loro padre. L’uomo questo pomeriggio sarà ospite di Domenica In, un programma a cui aveva già partecipato per onorare la memoria di suo padre.



Francesco Merola, la canzone omaggio a suo padre

In occasione delle precedenti interviste a Domenica In, Francesco Merola aveva espresso pubblicamente la mancanza di suo padre: “Come era bello papà! Ogni giorno sto male, papà è l’aria, è tutto, io devo continuare per lui” raccontando anche della promessa fatta a suo padre prima della sua scomparsa: “La canzone di papà la porterò sempre avanti”.

Con la sua musica Francesco Merola cerca di omaggiare suo padre, scomparso il 12 novembre 2006, come nel caso della sua canzone “Parla cu mmè” dedicata a suo padre in cui il testo della canzone prende le mosse di un dialogo immaginario tra il cantante e suo padre che è sempre presente nei sogni del figlio senza mai parlare.