Francesco Monte si è raccontato a 360 gradi ai microfoni di Vieni da me svelando come, ancora oggi, stia metabolizzando il dolore della morte della mamma. Un vuoto che l’ex tronista di Uomini e Donne porterà sempre con se anche se oggi, grazie al sostegno di uno psicologo, sta accettando. Ad aiutarlo in questo suo percorso non sono solo il padre e il fratello, ma anche la nuova fidanzata Isabella con cui, dice, “parliamo la stessa lingua”. Innamoratissimo della nuova fidanzata, Francesco Monte confessa di essere sereno e felice al punto da non aver menzionato neanche Giulia Salemi. Nonostante abbia vissuto con la Salemi una storia importante, Monte non ha menzionato l’ex fidanzata neanche quando avrebbe potuto farlo. “La storia (con Isabella, ndr) è iniziata due mesi e mezzo, tre mesi dopo da quando mi ero lasciato”, ha spiegato Monte smentendo le voci di un presunto tradimento che si erano diffuse dopo la fine della storia con l’ex gieffina (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
FRANCESCO MONTE: IL DOLORE PER LA MORTE DELLA MAMMA E LA TV…
Francesco Monte a tutto tondo nel salotto di Vieni da me: l’ex volto di Uomini e Donne si è raccontato ai microfoni di Caterina Balivo tra carriera e vita privata. A partire dall’adolescenza: «Ero già abbastanza alto per l’età che avevo, ma ho passato una bellissima infanzia, circondato da tanti amici. Ero rotondetto, avevo la pancia: ero paffutello, mi ha aiutato molto il fatto che ero alto. Contrariamente a ciò che può succedere ai più piccoli, avevo più screzi con le ragazzine che con i ragazzini: ho ricevuto commenti poco carini, ma oggi ho le mie soddisfazioni. La ruota gira…». Poi sul rapporto con il fratello: «Noi manteniamo sempre lo stesso rapporto, che si sta evolvendo con il passare degli anni: siamo praticamente in simbiosi. Lui è determinato come me, entrambi siamo molto quadrati: se vogliamo qualcosa, cerchiamo di arrivarci». Monte si è poi soffermato sulla carriera televisiva: «Mi ha leggermente stravolto la vita. All’università avevo una media alta, ma è capitata questa occasione nata per scherzo: dopo la prima, la seconda, la terza e la quarta, sono andato a farci una chiacchierata per capire cosa ne uscisse fuori».
FRANCESCO MONTE, LA MORTE DELLA MAMMA
«Mia mamma era tosta, dura ma non severa con noi: i nostri genitori ci hanno lasciato la libertà di fare errori e prendere decisioni. Era una persona che non si faceva passare la mosca sotto al naso», racconta Francesco Monte sul genitore scomparso: «Ad ogni età è brutto, a 21 anni hai la coscienza di tante cose che da piccolo non hai: mi dispiace che non abbia visto questo mio percorso. C’è stata una malattia, ricordo il forte dispiacere di non poterci vedere più nell’andare oltre». E sottolinea: «Rimpianti? Avrei voluto essere più presente rispetto a come ho fatto. Non pensavo che potesse succedere realmente, mi sembrava di vivere una situazione da film. Penso che la perdita di un genitore non la metabolizzerai mai». Infine, sul papà: «Mio padre è sempre stato all’antica, quadrato nel vedere determinate cose: ricordo che ci invitava ad essere umili e rispettosi. Molto focalizzato sui principi all’antica, ha sempre messo davanti mia madre e noi figli. Da dieci anni fa il doppio genitore, si è dovuto autoinsegnare a fare anche la madre».