Francesco Moser: “La vittoria che non scorderò mai? Quella al Giro d’Italia dell’84…”

Leggenda vivente del ciclismo italiano con il suo record imbattuto di ben 273 vittorie su strada, Francesco Moser, a 35 anni dal suo ritiro, si è raccontato in una lunga intervista per il Corriere della Sera dove si è mostrato anche nella veste di padre di Ignazio. Francesco Moser ha esordito raccontando di come sia nato in lui l’amore per il ciclismo: “Eravamo dodici fratelli, tre correvano. Io ho cominciato a 18 anni. Avevo smesso di andare a scuola, lavoravo in campagna. Pensavo di non poter essere forte, ho tentato per curiosità, poi ho visto che andavo e ho fatto tutto il necessario per arrivare al successo: uno può avere il fisico e l’attitudine, ma arrivare fino in fondo o fare le cose a metà dipende dalla testa. Io volevo sempre migliorare ed essere fra i primi”. 



La sua vittoria più grande? Quella al Giro d’Italia del 1984: “Anche se il Campionato del mondo e le tre Parigi-Roubaix sono altrettanto importanti, il Giro è molto di più. È una corsa di tre settimane, è più sofferta: avevo preso la maglia rosa in partenza, poi, l’ho persa con la cronometro a squadre; poi, l’ho ripresa fra Pavia e Milano… Laurent Fignon l’ha presa alle Dolomiti, poi, io l’ho ripresa alla fine… È stato tutto uno scambio di maglia”, ha affermato.



Francesco Moser: “Dopo Carla Merz ho ritrovato l’amore con Mara Mosole, ex campionessa d’Italia…”

Come raccontato durante l’intervista per il Corriere della Sera, la carriera di Francesco Moser è stata segnata dalla rivalità verso un altro incredibile cilcista, si tratta ovviamente di Giuseppe Saronni: “Era una rivalità anche nella vita. Era difficile andare d’accordo con lui, tra noi era sempre scontro aperto. Correvamo e, chiaramente, uno cercava di arrivare davanti all’altro o cercava di farlo perdere. Non andavamo d’accordo perché io venivo dalla campagna, lui dalla città e si sentiva superiore. Litigavamo anche sugli aerei quando andavamo a correre all’estero”, ha confidato.



Ora, a 71 anni, la bici non l’ha ancora abbandonata: “La uso ancora tutte le settimane e in salita, attivo la pedalata elettrica”, e proprio la bici gli ha permesso di conoscere la sua nuova fiamma. Francesco infatti, dopo il divorzio da Carla Merz, ha ritrovato l’amore insieme a Mara Mosole: “Lei è più giovane di me, è nel 68 ed è stata campionessa d’Italia. La trovavo in giro in bici, o alle Eroiche, le gare vintage: anche lei ha ancora la passione e andiamo spesso in giro insieme. Poi, più o meno con la pandemia, ci siamo avvicinati”.

Francesco Moser dice la sua sul rapporto tra il figlio Iganzio e Cecilia Rodriguez…

Francesco Moser non ha scelto solo la carriera ma, nella sua vita, ha voluto costruirsi anche una famiglia. L’ex campione ha infatti tre figli: Francesca, la più grande, Carlo, il secondogenito e Ignazio: “Ho insegnato a tutti e tre ad andare in bici e a stare nei campi”, ha raccontato. Ignazio infatti, prima del Grande Fratello Vip, dedicava molto tempo al ciclismo, salvo poi abbandonarlo dopo essere diventato un personaggio noto: “Se avesse continuato sarei stato contento ma anche cosi va bene”, ha detto in merito Francesco.

Sul rapporto tra Ignazio e Cecilia Rodriguez sembra essere ben contento: Ho conosciuto anche Belen, abbiamo fatto natale insieme. Non mi danno fastidio pettegolezzi da cronaca rosa perché non li guardo”, ha affermato. Francesco si è infine lasciato scappare un’importante informazione… Pare che suo figlio e Cecilia si sposino entro la fine di quest’anno: “Hanno detto che si sposano quest’anno, ma ci credo quando lo vedo. Avevano detto agosto, ma da agosto a ottobre c’è la vendemmia ha detto ironicamente.