C’è anche Francesco Nuti tra i protagonisti della puntata di Techetechetè di oggi, mercoledì 9 settembre 2020, trasmessa su Rai1. Il programma di video-frammenti di successo della Rai questa sera è interamente dedicata alla Toscana: un viaggio alla (ri)scoperta di grandi artisti toscani che tanto ci hanno fatto divertire. Tra questi non poteva certo mancare l’attore e regista toscano che per alcuni anni della sua carriera è stato uno dei tre componenti del trio comico pratese-fiorentino diventato celebre alla fine degli anni settanta e scioltosi nel 1985. Si tratta de I Giancattivi, il trio nato nel 1971 e inizialmente composto da Alessandro Benvenuti, Athina Cenci e Paolo Nativi. Alcuni anni dopo nel trio arriva Francesco Nuti con cui il trio comincia a proporre opere in gergo toscano che riscuotono un notevole successo grazie anche a spettacoli come “L’isola di ieri”, “Smalto per unghie” e “Business is business”. Non solo, il gruppo ben presto approda anche al cinema col film “Ad ovest di Paperino” che riscuote buon riscontro da parte sia del pubblico che della critica. Nonostante il grande successo del trio subito dopo le riprese del film Nuti decide di lasciare il trio per dedicarsi ad una carriera artistica da solo.



Francesco Nuti oggi: “È stazionario, è sereno”

Francesco Nuti è senza alcun dubbio uno dei registi ed attori toscani più amati del cinema italiano. Una carriera costellata di successi che ha subito però un’improvvisa frenata da diversi anni per via di un problema di salute. Nel 2006, infatti, l’attore viene ricoverato in ospedale a seguito di un incidente domestico che gli causa un ematoma cranico con delle conseguenze davvero pesantissime. Dieci anni dopo da quel tragico evento, Nuti si ritrova nuovamente ad affrontare un problema di salute, visto che in seguito ad una caduta è costretto ad un nuovo ricovero. Le conseguenze sono molto gravi per il regista costretto a restare sulla sedia a rotelle con difficoltà motorie. A stargli accanto la figlia Ginevra che da circa tre anni è diventata la sua tutrice legale. “Sono diventata la tutrice di mio padre” – ha raccontato la figlia di Francesco Nuti nel salotto di Vieni da Me di Caterina Balivo – “da quando ho compiuto 18 anni, sono sua figlia e credo sia importante che, per me e mio padre, debba avere questo incarico. E prendermi cura di mio padre anche in questo aspetto. È stazionario, è sereno, bisogna approcciarsi a lui in maniera più delicata e sottile. Ho imparato a farlo con piccoli gesti, sguardi. È qui a Roma anche perché, in questo modo, è più facile prendermi cura di lui. Posso vederlo più spesso”. Parlando poi del padre e dei suoi film, Ginevra ha confessato: “faccio fatica a vederli. Mi mettevano un pizzico di malinconia”.

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