Monica, ex moglie di Antonio, papà di Francesco Pio Maimone, ha parlato stamane al programma di Storie Italiane del terribile omicidio del 18enne ucciso con un colpo di pistola da un 19enne al momento in carcere. “Pio era un bravissimo ragazzo, aveva i suoi sogni nel cassetto, lavorava in pizzeria con il cognato, le sorelle e il papà”.



Quindi la donna ha proseguito: “Il suo sogno era quello di diventare un imprenditore aprendo una rosticceria con sorelle e fratelle, era un ragazzo che non pensava alle cose brutte e solo a realizzarsi. Anche gli amici che frequentava erano bravissimi ragazzi, tutti lavoratori, chi al pub e chi alla pizzeria, non pensavano a queste situazioni”. L’ex matrigna di Francesco Pio Maimone ha aggiunto: “I funerali non sappiamo quando si faranno, noi della famiglia non sappiamo ancora nulla, stiamo attendendo il percorso della pratica come è giusto che sia”.



OMICIDIO FRANCESCO PIO MAIMONE, ELEONORA DANIELE: “LA DROGA…”

Purtroppo totalmente diversa la dimensione del 20enne arrestato, che aveva già un passato ben noto alle forze dell’ordine. La donna ha ripreso la parola: “Ciò che posso dire ai ragazzi, da mamma, da persona, è posare le armi, godetevi la vita, la vita è bella, breve e dovete viverla bene. Se avete voglia di divertirvi non fatelo con le sostanze stupefacenti, fatelo senza armi, non vi portano da nessuna parte, vi portano solo a distruggere la vita di ragazza e voi avete distrutto la vita di Pio. Lui aveva un nome da santo ed è morto da angelo”.



Eleonora Daniele, la conduttrice di Storie Italiane, in studio ha aggiunto: “Del mercato della droga se ne parla troppo poco, i nostri ragazzi sono vittime delle mafie e dei loro affari e questo non dobbiamo mai dimenticarlo, dobbiamo sempre denunciarlo”. Il consigliere Francesco Borrelli, in collegamento, aggiunge: “Sono rimasto basito stamane nel vedere che i famigliari hanno esaltato il 20enne che si trova in carcere. Il padre era un camorrista, il fratello è un altro che ha delle storie terrificanti, quindi abbiamo fallito tutti quanti. Un fratello normale gli avrebbe domandato cos’ha fatto, invece ne parla con orgoglio. Questo ragazzo aveva delle scarpe da 1.000 euro al piede, ma come faceva? Serve un grande intervento perchè i ragazzi per bene non possono morire così, la vita vale meno di zero.. E’ un fallimento totale sotto tutti i punti di vista”. Il fratello di Francesco Pio, ha aggiunto e concluso: “Era un ragazzo d’oro, pieno di vita, alto, slanciato, un bel ragazzo, era sempre disponibile, voleva aprire un’attività per crearsi un futuro. Voleva solo divertirsi senza dare fastidio a nessuno. Lui era il mio idolo”.