Dopo l’ospitata di ieri in collegamento con la trasmissione Domenica In, il cantante Francesco Renga si è collegato anche con Storie Italiane nella mattina di oggi di Rai1, in compagnia di Eleonora Daniele. Il riccioluto cantante ha avuto modo di parlare non solo della campagna solidale lanciata dalla ex compagna Ambra Angiolini insieme al Comune di Brescia ma ha anche ripercorso i momenti più importanti della sua carriera, dall’ultimo Festival di Sanremo del 2019, con la canzone “Aspetto che torni”, passando all’edizione vinta nel 2005 con “Angelo”. Dopo la visione delle immagini con protagonista la città di Brescia, Francesco Renga ha commentato: “la mia città, spettrale, fa paura, la paura che a Brescia c’è ancora. Questa pandemia ci ha colpito in maniera pesantissima, profonda, è una città che comunque non è in ginocchio perchè da leonessa non lo sarà mai ma duramente colpita da questa tragedia”. Adesso però, ha spiegato il cantante, “c’è bisogno di aiuto perchè dopo l’emergenza medica è arrivata l’emergenza sociale”. Quindi, ha aggiunto l’ex di Ambra, “c’è bisogno per le famiglie che hanno perso tutto, non solo parenti e amici ma anche la possibilità di sussistenza e di poter dare da mangiare alla propria famiglia”.
FRANCESCO RENGA, IL RICORDO DEL 2005 A SANREMO
Dopo le sue parole sulla città di Brescia, Francesco Renga ha voluto volgere lo sguardo anche alla sua carriera, partendo dalla sua voce che ha definito “un grande dono che va aiutato e assecondato, la voce è in primo un dono”. Spazio ai ricordi del 2005, l’anno in cui al Festival di Sanremo partecipò e vinse con la canzone “Angelo”: “è stato un miracolo, una magia, era un destino, un momento molto speciale”, ha commentato. I ricordi si sono fatti sempre più palpabili: “era appena nata mia figlia, c’era la mamma sul palco, un momento incredibile, me lo ricordo come uno dei momenti più speciali della mia vita e non solo della mia carriera. La canzone? E’ una preghiera, una invocazione di aiuto verso chi può darci una mano, era pensata per la mia bimba che era nata. Adesso è una signorina, ha 16 anni, è una bellissima donna”. Infine, un ultimo appello per la sua Brescia: “Andate sui social miei o di Ambra o do Fabio Volo, c’è bisogno di tutto non solo denaro, fate qualcosa per questa città perchè è anche la vostra città”.