Piccolo colpo di scena al Festival di Sanremo. Dopo l’esibizione di Francesco Renga, succeduta dal monologo di Alessandra Amoroso e Matilde Gioli dedicato ai lavoratori dello spettacolo, Amadeus è rientrato sul palco dicendo: “Può capitare ed è comprensibile che, tra centinaia di archetti e di microfoni, qualcuno di essi non funzioni. Mi hanno detto in particolare che la canzone di Francesco Renga non si è sentita bene, soprattutto all’inizio, quindi noi la riascoltiamo con piacere”.
A quel punto, l’artista friulano ha fatto nuovamente il proprio ingresso in scena, chiedendo ad Amadeus un secondo per lanciare un messaggio di incoraggiamento alla “sua” città, Brescia, che sta attraversando un periodo difficile a livello di casi attivi di Coronavirus. Dopodiché, la nuova performance, risultata addirittura migliore e più gradevole di quella precedente. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Francesco Renga, “Quando trovo te”: microfono ko all’inizio
Francesco Renga ha portato sul palco del teatro “Ariston” il suo singolo inedito “Quando trovo te”, con il quale gareggia al Festival di Sanremo 2021. Un’esibizione caratterizzata da un problema iniziale al microfono, con la voce dell’artista friulano che non si sentiva. Un disguido durato pochissimi secondi, poi superato, con Renga che ha interpretato con grande energia il suo brano, vivendo il momento della sua performance con grande intensità e “mangiandosi” letteralmente il palco, come si suole dire in occasione delle prestazioni più belle. Il brano sembra funzionare, anche se probabilmente (questa è soltanto una sensazione) in passato il cantante ha interpretato pezzi più incisivi. Chissà, forse il tempo riuscirà a regalargli la dimensione che, per sonorità e testo, sembra meritare. Magari basta qualche ascolto in più; al momento non è una bocciatura, ma neppure un sì gridato a piena voce. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
Francesco Renga, “Quando trovo te”: al momento fuori dalla top 10
Francesco Renga è ancora fuori dalla top 10 della classifica del Festival di Sanremo. Con il brano Quando trovo te ha ottenuto giudizi discordanti, riscuotendo consensi dai fedelissimi ma anche qualche appunto dai più critici. Non gli è andata benissimo nemmeno nella serata delle cover: il cantante di Udine ha chiuso la puntata al diciannovesimo posto con il brano “Una ragione di più” di Ornella Vanoni, cantata insieme alla star di X Factor, Casadilego. Un’avventura, quella del Festival di Sanremo, che Francesco Renga aveva definito frizzante. Per lui, veterano della kermesse, giunto alla nona partecipazione come concorrente, ci si aspettava un percorso diverso. Ma ancora non è detta l’ultima parola, stasera sul palco dell’Ariston è pronto a dare tutto per salire in classifica. Il suo brano, “Quando trovo te”, ha certamente fatto centro tra i fans e inizialmente anche tra gli esperti della giuria demoscopica, che gli avevano assegnato la quinta posizione provvisoria.
Francesco Renga, Quando trovo te: il messaggio del brano è importante
Il messaggio che Francesco Renga lancia con Quando Trovo Te ha una straordinaria importanza. Potrebbe bastare questo per migliorare la classifica, anche se la sensazione è che non sarà semplice risalire posizioni. A vent’anni dalla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo, Francesco Renga cerca replicare il successo ottenuto con il brano “Angelo”. Ma Quando trovo te è una canzone diversa, dedicata alle piccole gioie quotidiane della vita. L’autore sottolinea l’importanza di non dare nulla per scontato. Un messaggio semplice ma non banale. Nella quarta puntata del Festival di Sanremo, quella di stasera, Francesco Renga cercherà di gridare ancora più forte il suo messaggio.