Francesco Renga irrompe ai Seat Music Awards con grande carica ed energia. Il pubblico lo accoglie molto calorosamente, lui risponde con il nuovo successo “Prima o poi”. Anche per lui ci sono tanti premi da ritirare, oltre ai complimenti dei due conduttori. Renga al settimo cielo: “Lo avevo detto che prima o poi sarei tornato all’Arena di Verona”. Poi si rivolge ai tantissimi fan tra il pubblico: “Siete tutti uno spettacolo incredibile, vi faccio i complimenti. I miei musicisti si sono fermati qua la notte. Essere qui è un’emozione unica, sarà un’esperienza indimenticabile. Basta alzare gli occhi al cielo per respirare la magia che c’è qui all’Arena di Verona, poi c’è il pubblico che fa tutta la differenza del mondo”. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
“Prima o poi” è il nuovo singolo di Francesco Renga, che canterà ai Seat Music Awards.
“Prima o poi” è tratto dall’album “L’altra metà”, frutto, come lui stesso ha annunciato in una recente intervista di un tempo nuovo, in cui ha scelto di mettersi a nudo, e segno di una ritrovata pace interiore ed affettiva. Un nuovo amore, certo, che insieme all’equilibrio nel rapporto coi figli lo aiuta anche a superare il vuoto per quella madre morta troppo presto, e per il papà, gravemente malato. Ma nella struggente “Aspetto che torni”, Francesco sceglie la poesia superando la dimensione facilmente patetica, per raccontare un po’ come nella Madama Butterfly di Puccini, l’Alzheimer che condanna suo padre ad attendere l’arrivo di una compagna di vita che non tornerà più. Ne “L’odore del caffè” scritta da Francesco Renga, oggi ai Seat Music Awards, per Ultimo, tutto si ribalta, e diventa intimismo e gioia delle piccole cose, visto che è proprio la familiarità di quel profumo a significare la presenza di una nuova compagna che ti ama. Canzoni come questa hanno contraddistinto una primavera 2019 che ha dato ancora più spessore alla produzione musicale del cantautore. Sarà proprio lui, insieme a Mika e Nek ad aprire le ostilità di un autunno musicale live che si preannuncia ricchissimo. Renga appare maturato, più completo, proprio oggi che sceglie con umiltà di farsi scrivere da altri le canzoni che si cucirà addosso.
La serenità ritrovata con Ambra Angiolini
Della vita privata precedente di Francesco Renga non resta più nulla di negativo, ma solo emozioni da condividere. I rapporti con Ambra Angiolini sono ora molto diversi. C’è un affetto davvero sincero, e una stima che affiorano anche nelle rose rosse regalate insieme a una dedica molto speciale: “Alla mamma più bella del mondo”. Ma se in certe canzoni torna crepuscolare, Francesco Renga mostra anche una consapevolezza e una serenità da adulto, che gli permetterà di mostrare qualche ruga in più e una voce ancora più strutturata davanti al pubblico di Taormina, nel concerto-evento del 13 giugno. Un album che, come riportato da AdnKronos, risente in positivo dei contributi di grandissimi nomi della canzone d’autore, dove per una volta Renga preferisce farsi interprete di parole scritte da altri. A febbraio l’inverno si era chiuso con quella polemica un po’ sgradevole sul primato delle voci maschili. Quel Renga lì era molto diverso, e anche meno simpatico, questo va detto con sincerità. I Seat Music Awards, visti in quest’ottica, sembrano essere più un punto di partenza per che di arrivo.