Francesco Sarcina torna sul rapporto con l’ex moglie Clizia Incorvaia, con la quale ha avuto la figlia Nina. Il cantante de Le Vibrazioni ha parlato a Il Giornale, usando parole poco carine nei confronti della madre di sua figlia, che da qualche anno si è legata a Paolo Ciavarro, con il quale ha avuto anche un figlio, Gabriele. Il cantante ha definito gli atteggiamenti della ex moglie “classisti e razzisti”. Parole molto dure che l’influencer non ha commentato le esternazioni dell’ex marito.



Dopo la fine del matrimonio tra il musicista e l’influencer, i rapporti tra due sono davvero pessimi. Sarcina, infatti, all’epoca raccontò che Clizia lo aveva tradito con suo caro amico: proprio l’attore Riccardo Scamarcio. La ex moglie negò tutto ma il matrimonio comunque andò in frantumi, così come l’amicizia tra il cantante e l’attore. Il frontman de Le Vibrazioni ha spiegato il perché le loro nozze non sono andate nel verso giusto: “Io non ero la sua persona e lei non era la mia”.



Francesco Sarcina: “Clizia? Atteggiamenti razzisti e…”

I rapporti tra Francesco Sarcina e Clizia sono davvero pessimi. A Il Giornale, il cantante ha raccontato di trovarsi molto male con la ex moglie a causa dei suoi atteggiamenti classisti e razzisti. Un comportamento che dunque non piace affatto a Sarcina, che con lei mantiene un rapporto solamente per il bene della figlia che i due hanno in comune, Nina: “Oggi cerco di avere un rapporto equilibrato con lei per nostra figlia, anche se è difficile perché ha spesso atteggiamenti classisti o razzisti. Diciamo che, se non fosse per Nina, io non la frequenterei proprio”.



Il cantante non ha vissuto momenti facili nella sua vita. Nell’intervista ha raccontato: “La mia vita è stata profondamente oscena. Stato giudicato come un put….ere”. Il musicista è arrivato ad avere una dipendenza dai rapporti intimi: “Non mi sono mai tirato indietro. Certe volte anche 3 o 4 donne al giorno. Nei club, fuori dai club, nei cessi, ovunque”. Ha inoltre provato varie droghe: “Eroina, cocaina, Lsd. Diciamo che il filo conduttore erano l’alcol e la cocaina. Quando ho perso completamente il senso della ragione, sono diventato cattivo, avevo un machete e lo tenevo nell’auto…”.