Francesco Scianna è per la prima volta ospite di Verissimo da Silvia Toffanin. L’attore, protagonista della fiction “Il Processo” attualmente in onda su Canale 5, parla del suo carattere e della sua infanzia. “Sono timido e da piccolo mi vedevo un mostricciattolo, poi ho imparato ad accettare la mia fisicità e come sono” rivela l’attore, che sul suo aspetto fisico di ragazzino dice: “ero pieno di ricci e allisciavo solo il ciuffo”. Poi crescendo ha cominciato a capire che il suo sogno era quello di recitare. La grande occasione è stata Baaria, il film di Giuseppe Tornatore su cui dice: “sono stati 3 mesi di provino e 16 provini perchè il personaggio arriva fino a 70 anni. E’ stato l’incontro più importante della mia carriera finora, è un film importante candidato ai Golden Globe”. Scianna prosegue poi dicendo “poter realizzare il mio sogno a 26 anni è stato un grande regalo”. Una carriera importante per l’attore che ha lavorato anche con Morgan Freeman e Joaquin Phoenix su cui rivela “credo che sia veramente un attore straordinario”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



CHI È FRANCESCO SCIANNA?

Francesco Scianna è sempre apparso come una persona più che tranquilla agli occhi di tutti i fan, ma questo non impedisce all’attore di esplodere di fronte ad una scena difficile. Appena ieri si è trasformato in Ruggero Barone per Il processo, la nuova fiction che lo vede al fianco di Vittoria Puccini, ed è proprio riguardo a questo nuovo lavoro che di recente ha rivelato a Telepiù un piccolo retroscena: “Per la prima volta durante le riprese de Il processo ho avuto sul set un’esplosione di rabbia, perché non riuscivo a recitare una battuta. Ho addirittura scaraventato a terra la borsa del mio personaggio, che stava ricostruendo il torto subìto dalla sua famiglia”. Per riuscire a interpretare al meglio l’avvocato Barone, Scianna ha inoltre deciso di parlare con alcuni penalisti che gli hanno permesso di indagare nell’animo dei legali: “Mi hanno ribadito la chiave per ottenere il miglior risultato: portare avanti la propria difesa in modo freddo, sempre con professionalità e competenza”.



FRANCESCO SCIANNA, LE SOMIGLIANZE COL PERSONAGGIO

Esiste inoltre un filo conduttore che collega Barone a Scianna, ovvero quella ricerca della verità che entrambi vedono come valore importante. “Chi mi conosce bene mi dice che io riesco a leggere ciò che gli altri vogliono nascondere, in riferimento ai loro stati d’animo. Ingannarmi è difficile”, ha confessato. Francesco Scianna è di nuovo l’attore del momento, anche se la popolarità lo ha raggiunto spesso nei tanti anni dedicati al mondo della recitazione. Ne Il processo lo conosciamo nei panni dell’avvocato Ruggero Barone, un uomo senza scrupoli nell’usare strategie e rivelazioni pur di sconfiggere la sua rivale Elena Guerra, interpretata da Vittoria Puccini. Grazie a un’intervista doppia per Le Iene, Scianna si racconta a grandi linee ripercorrendo i punti salienti della propria vita: la nascita a Palermo, che considera “la città più bella del mondo”, gli anni di studio all’Accademia nazionale d’arte drammatica dopo aver finito il percorso al Liceo scientifico della sua città.



VITTORIA PUCCINI: “SEI UN PO’ VANITOSO, FRANCESCO, AMMETTILO”

“Attore, pescatore, ricercatore”, si definisce nella clip prima di rivelare che il suo personaggio sarà positivo ma con delle ombre. “Sei un po’ vanitoso, Francesco, ammettilo”, dice la Puccini parlando dei suoi difetti. “La trovo stupenda”, dice invece lui rivelando di trovare affascinante la collega. Francesco Scianna avrà modo di approfondire questo suo nuovo lavoro a Verissimo, dove sarà ospite nella puntata di oggi, sabato 30 novembre 2019. Della sua vita privata però sappiamo già che non è molto incline a usare i social, anche se in questi ultimi giorni ha promosso spesso la fiction in cui sarà protagonista. Messi da parte i post più recenti, lo ritroviamo infatti lo scorso luglio a caccia di plastica, deciso a raccogliere qualsiasi rifiuto trovato durante le vacanze.