Francesco Totti è tornato a parlare del suo rapporto con la Roma: se nei giorni scorsi il Pupone aveva ammesso come le emozioni del giorno dell’addio fossero il momento più bello mai vissuto da calciatore – per l’abbraccio di compagni e calciatori, per l’amore che il popolo giallorosso gli ha dimostrato ancora una volta, come per tutti i 25 anni di carriera – questa volta le sue parole non sono state esattamente al miele. O meglio: Totti non ha mai fatto mancare la sua passione per la Roma, il problema riguarda invece la proprietà. Infatti dice “mi sarei tagliato anche la gamba” pur di restare in società, ma questo non è stato possibile e infatti ricordiamo bene come sono andate le cose. Una conferenza stampa nella quale l’ex numero 10 aveva esplicitato tutta la sua amarezza per un ruolo di secondo piano e per come era stato trattato; nel corso di una diretta Instagram con Luca Toni, compagno di nazionale nella cavalcata del Mondiale 2006, Totti ha candidamente ammesso di non aver più rimesso piede a Trigoria.



Francesco Totti non è più tornato al centro sportivo della Roma, nemmeno per assistere ad allenamenti e partite del figlio Christian che nel frattempo è entrato nell’Under 15 giallorossa. Ha confessato che in quei momenti rimane in macchina con gli occhi lucidi e tanta commozione, ma anche frustrazione per non “poter” assistere alla partita del figlio. “Ho tanti amici che entrano ed escono da lì, prima o poi ci tornerò”. Il problema però è James Pallotta, che secondo Totti non è stato onesto e trasparente nel rapporto con lui: dunque, l’ex numero 10 giallorosso ha detto senza peli sulla lingua che finchè il patron statunitense resterà alle redini della Roma non ci sarà posto per lui a Trigoria. Dopo l’emergenza Coronavirus dovrebbe avvenire il passaggio di proprietà con Dan Friedkin; a quel punto chissà, Totti potrebbe nuovamente avere un ruolo nella società che ha amato per tutta la sua vita, ma che dopo la strepitosa carriera da calciatore non gli ha dato troppo.



FRANCESCO TOTTI, FUTURO DA PROCURATORE?

Nel frattempo, Totti potrebbe continuare come procuratore: nei giorni scorsi era emersa un’indiscrezione secondo la quale il Pupone avrebbe potuto diventare l’agente di Lorenzo Insigne, e Luca Toni nel corso della diretta Instagram ha stuzzicato l’ex compagno di nazionale (ma anche nella Roma, quando hanno sfiorato lo scudetto) chiedendogli notizie in merito. Totti ha semplicemente risposto che in questo momento spera di trovare un buon giocatore per i giallorossi; anche questo sarà difficile comunque, perché appunto i rapporti con l’attuale società si sono deteriorati in maniera presumibilmente insanabile. Non resta dunque che aspettare il passaggio di proprietà – se effettivamente ci sarà – per sperare di rivedere Totti protagonista, anche se in un’altra veste, nella sua amata Roma.

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