Francesco Totti chiede la riduzione dell’assegno per il mantenimento dei figli
La causa per il divorzio tra Ilary Blasi e Francesco Totti si fa sempre più amara. Tra le presunte liste di amanti e le accuse reciproche, il clima è sempre più teso tra i due ex coniugi. La strada per la risoluzione di tutto sembra ancora in salita, e lo dimostra il fatto che, ad ogni udienza, spuntano nuovi retroscena piuttosto infuocati.
Come riporta Repubblica, l’ex capitano della Roma avrebbe intenzione di ridurre l’assegno, che ammonta a 12.500 euro, per il mantenimento dei tre figli: Cristian, Chanel e Isabel. Il motivo presentato da Totti e i suoi legali in tribunale sarebbe che “Cristian Totti, il ragazzo maggiorenne, recentemente ha ottenuto un contratto lavorativo con una squadra di calcio, anche se di qualche mese, che gli assicura uno stipendio seppur modesto“.
L’ex calciatore e il caso del figlio Cristian per il mantenimento: di che si tratta
Francesco Totti e Ilary Blasi stanno affrontando una lunga e dura causa di divorzio, che sta portando alla luce sempre più verità nascoste sull’ex coppia. L’ex capitano, tramite i suoi avvocati, ha chiesto una riduzione dell’assegno per il mantenimento dei figli sulla base del fatto che il primogenito, Cristian, ha appena firmato un contratto a Madrid con il Rayo Vallecano e, dunque, sarebbe in grado di mantenersi da solo.
In un’intervista rilasciata a Repubblica, l’avvocato Gassani ha dichiarato: “Se il figlio è autosufficiente, l’assegno si revoca. Per autosufficienza economica si intende che il figlio è in grado di provvedere alle proprie esigenze, abitative, alimentari, di svago. Cioè abbia raggiunto un’autonomia economica. Parlando in generale l’autosufficienza economica si raggiunge quando si è in grado di provvedere alle proprie esigenze. Il che è anche abbastanza relativo: c’è chi con 2.000 euro ci campa una famiglia e chi le spende in un giorno. Però secondo quelli che sono i parametri giurisprudenziali si parla di un reddito che oggettivamente ti consenta di vivere da solo, di essere indipendente”.