I tifosi della Roma farebbero di tutto per rivedere Francesco Totti in campo, ma forse non è necessario, visto che lo stesso ex capitano giallorosso sogna il suo ritorno. A margine di un evento organizzato da Betsson, l’ex attaccante ha praticamente fatto sapere di non voler essere “ex”, ma di sognare di indossare nuovamente gli scarpini da calcio. In merito all’eventualità di un ritorno in campo, Totti ha ammesso che “ci sono state squadre di Serie A” che lo hanno “chiamato“. Inoltre, ha ammesso che il pensiero lo ha stuzzicato: “Mi hanno fatto venire un po’ di pensiero, di pazzia“.
Lo stesso Pupone è consapevole delle difficoltà di un’operazione del genere, eppure non si sente di escluderla: “Nella vita mai dire mai“. Tanto basta per entusiasmare i suoi tifosi, soprattutto perché ha segnalato che ci sono colleghi che sono tornati in campo dopo anni dal loro ritiro. Chiaramente dipende pure dalle proprie aspettative, da dove si decide di ricominciare. “Con tutto il rispetto, se dovessi tornare in Serie A mi dovrei allenare bene bene“.
LA PAZZA IDEA DI FRANCESCO TOTTI
Quella di Francesco Totti è stata solo una battuta? In realtà, gli indizi sul ritorno non mancano, anche se i tentativi riguardano la sua carriera di dirigente e la Roma. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe provato invano a rientrare nel club giallorosso da manager. Da quando si è ritirato nel 2017 ha continuato a giocare nella sua squadra da calciotto e preso parte a diversi eventi in giro per il mondo, lanciando qualche segnale. Ad esempio, in un’occasione dichiarò che, in virtù del livello della Serie A, potrebbe tranquillamente dire la sua in campo. Infatti, a 48 anni gioca mezz’ora, venti minuti. Di sicuro non prenderebbe in considerazione l’ipotesi di giocare nella Lazio.
Comunque, ritiene di potersi far trovare pronto nel giro di 2-3 mesi e giocherebbe nel campionato italiano, non all’estero. “Ma è una pazzia…“. Pazzia, però, non vuol dire che l’ipotesi sia remota. “Può darsi che mi chiami l’Inter“, stuzzica Totti. In realtà, non sa cosa aspettarsi e la questione verte sempre sul fatto che il ritiro non l’ha mai sentito come una sua scelta, quindi gli è rimasto dentro e forse la finestra è rimasta aperta. Così, visto che in Italia manca un 10, “potrebbe tornare” proprio lui.