Se in Italia la collaborazione tra il governo e il Vaticano è massima, tanto che potrebbero arrivare nuove regole sulle messe e tutte le celebrazioni in vista del Natale, in Francia montano le polemiche per il divieto di messa introdotto a causa del peggioramento dell’epidemia Covid. E così sono scattate le proteste da parte del mondo cattolico contro il divieto, valido nel periodo di lockdown, di raduni e di conseguenza anche messe. Negli ultimi giorni sono state organizzate diverse riunioni di fedeli, anche in centinaia, fuori dalle chieste di Parigi, Nantes, Bordeaux e altre città. Ci sono casi in cui i sacerdoti sono usciti dalle chiese e hanno celebrato le messe o alcune parti della funzione all’esterno. Ma il governo francese, anziché cercare la strada del dialogo, minaccia di mandare la polizia a multare i cattolici in protesta. Il ministro dell’Interno Gérald Darmanin ha, infatti, avvertito che non esiterà a mandare poliziotti e gendarmi a fare multe in caso di azioni ripetute dai cattolici nel weekend per la ripresa delle messe.



DIVIETO DI MESSA IN FRANCIA: SCATTANO LE PROTESTE

«Spero di non dover inviare poliziotti e gendarmi davanti a una chiesa», ha dichiarato il ministro dell’Interno Gérald Darmanin ai microfoni di France Info. D’altra parte, ha spiegato che in caso di un’azione ripetuta «e chiaramente contraria alle leggi della repubblica» farà intervenire le forze dell’ordine. Il ministro ha spiegato che ritiene «certamente importante» la libertà di culto, infatti a tal proposito afferma di aver lasciato aperti tutti i luoghi di culto. «Ma la vita è più importante di tutto e la vita è lottare contro il coronavirus», ha precisato in merito al divieto di riunioni e messe. Sulla vicenda si è espresso nei giorni scorsi il Consiglio di Stato che con un’ordinanza ha confermato il divieto di messe pubbliche. Sono quindi proseguite le proteste. «Lo scopo non è andare contro una decisione ufficiale, ma fare come possiamo per vivere ciò che per noi è essenziale», ha dichiarato ai microfoni di Aleteia padre Leraitre, parroco di Sainte Marie des Batignolles, nel XVII arrondissement parigino.

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