Il problema dell’immigrazione in Europa non è esclusiva solo dell’Italia e del Governo Salvini-Conte-Di Maio: nelle ultime ore è giunta una denuncia molto pesante della Ong Medecins du Monde contro lo Stato di Francia per le condizioni ignobili e l’accoglienza choc riservata dalla Gendarmerie ai migranti che provano a passare il confine a Mentone. «Ogni notte, al posto di frontiera di Mentone, delle persone vengono rinchiuse in container. Affinché cessino le violazioni dei diritti degli esiliati al confine franco-italiano invitiamo il relatore speciale dell’Onu a venire sul terreno», scrive su Twitter l’Ong francese dopo essersi rivolta alla Procura di Nizza per denunciare tali fatti inauditi. Sul portale web, la stessa Ong lamenta una situazione che purtroppo non avviene solo negli ultimi giorni ma prosegue da almeno fine giugno 2019: «3 segnalazioni sono state depositate presso il procuratore di Nizza dalle associazioni Anafé, Oxfam, WeWorld e Iris. Queste riguardano la privazione illegale di libertà di cui sono oggetto delle persone nella fase precedente al loro respingimento in Italia». Non è certo la prima volta che il tema dei respingimenti alla frontiera francese fanno capolino nella polemica politica tra il Governo italiano e “l’accoglienza” dell’esecutivo Macron dei rifugiati.
ACCOGLIENZA CHOC IN FRANCIA “MIGRANTI NEI CONTAINER”, POI PERÒ CON CAROLA..
Médecins du Monde spiega poi nel dettaglio dove vengono rinchiusi i migranti provenienti dall’Italia e le loro condizioni: «individui vengono rinchiusi per tutta la notte, in moduli ‘Algeco’ adiacenti al posto di polizia situato al confine di Mentone. Questi moduli ‘Algecò sono container di 15 m2, sprovvisti di mobilio per distendersi, in cui possono essere trattenute decine di persone simultaneamente, private di cibo, per una durata di tempo che supera ampiamente le quattro ‘ragionevolì ore di privazione di libertà consentite dal Consiglio di Stato». Ci sono minori e non sempre le donne sarebbero separate dagli uomini mettendole a forte rischio in uno spazio angusto con diversi individui che non si conoscono tra loro: la situazione imbarazzante è stata resa pubblica e denunciata presso il relatore speciale Onu Felipe Gonzales Morales anche se ora sarà il Governo Macron a dover dare una sua versione per capire cosa e quanto sappia di quanto avviene alla frontiera di Mentone. Nel frattempo, giusto qualche giorno fa la stessa Francia, lanciando una precisa stoccata al Governo italiano per la vicenda dei “porti chiusi”, ha premiato la “capitana” della Sea Watch 3 per quanto fatto di valoroso nella vicenda migranti: «Le due capitane della Sea Watch 3, Carola Rackete e Pia Klemp, riceveranno la medaglia Grand Vermeil, la massima onorificenza del Comune di Parigi, per aver salvato migranti in mare», ha fatto sapere il Comune parigino. Un’accoglienza e un valore che però, pare, non sembra proprio essere “ribadito” negli ordini lasciati alla Gendarmerie francese di frontiera..