Come combattere guru, teorie complottiste, santoni e manipolatori di ogni tipo? Il governo in Francia sta lavorando ad una legge. A lanciare l’allarme è stata la sottosegretaria alla Cittadinanza, Sabrina Agresti-Roubache, che a metà novembre ha presentato un progetto di legge per contrastare questo fenomeno in crescita, esploso durante la pandemia Covid. Negli ultimi anni le derive settarie «hanno cambiato volto», ha dichiarato, come riportato da Specchio, che ha dedicato un approfondimento alla questione.



Mentre le persone erano costrette a restare a casa per il lockdown, sul web si sono diffuse teorie complottiste e guru. La tendenza è stata confermata anche dal bilancio della Miviludes, missione interministeriale lanciata proprio per contrastare questi fenomeni. Nel 2021 ha registrato oltre 4mila segnalazioni, il 33,6% rispetto all’anno prima. La Francia, pertanto, corre ai ripari rafforzando il suo arsenale legislativo. Ad esempio, nel testo si parla del reato di “soggezione psicologica“.



FRANCIA, LEGGE PER PROTEGGERE SOGGETTI DEBOLI DA VIOLENZE E TRUFFE

La Francia, dunque, introduce un nuovo reato per quei casi di asservimento, nei quali le vittime vengono influenzate nei loro comportamenti al punto tale da arrivare a perdere il controllo della propria vita. Donatien Le Vaillant, direttore della Miviludes, ha dichiarato: «Sono persone che diventano incapaci di prendere la minima decisione in modo autonomo». Finora sono previste pene solo per le conseguenze di tali atti. Ma la Francia vuole rendere punibile il semplice fatto di mettere qualcuno in stato di soggezione psicologica. L’obiettivo è proteggere le persone più deboli da ogni forma di influenza, che possono avere ricadute psicologiche anche quando gli effetti non sono evidenti, come violenze o truffe. Ma la proposta di legge farebbe rientrare queste nelle circostanze aggravanti.



Questa proposta è formata da una quarantina di misure, con attenzione al campo sanitario, rappresentato dal 25% delle segnalazioni a Miviludes. Ad esempio, chi spinge una persona malata ad evitare cure o seguire trattamenti rischiosi per la salute rischia fino a un anno di carcere e 15mila euro di multa. Nel mirino, come riportato da Specchio, finiscono i rimedi “miracolosi” di santoni e fantomatici guru, che dovranno fare attenzione a predicare le loro teorie dopo la stretta francese.