Alta tensione in Francia dove un poliziotto ha sparato ad un ragazzino 17enne, uccidendolo. Come riferito dai principali organi di informazione online, a cominciare dai colleghi di TgCom24.it, l’episodio si è verificato di preciso a Nanterre, vicino a Parigi e stando a quanto ricostruito l’agente delle forze dell’ordine avrebbe colpito il giovane che si trovava a bordo di un’auto. Il poliziotto ha intimato al minorenne di fermarsi ma questo è ripartito senza sottoporsi ai controlli, e a quel punto sono stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco che hanno raggiunto il conducente, uccidendolo sul colpo.
Inizialmente la polizia aveva spiegato che l’auto avesse tentato di investire gli stessi agenti, ma un video circolante sui social ha smentito di fatto questa tesi, mostrando uno dei poliziotti che punta l’arma sul ragazzo, che poi riparte e viene appunto ucciso. Si sente inoltre l’agente che minaccia il giovane “Ti sparo in testa”. Dopo essere stato colpito, il ragazzino ha ovviamente perso il controllo dell’auto, scontrandosi qualche decina di metri dopo contro un palo. La vittima si chiamava Noel e quando sono giunti gli uomini del soccorso per lo stesso non vi era ormai più nulla da fare a seguito delle gravissime lesioni riportate.
FRANCIA, 17ENNE UCCISO DA POLIZIA: RAPPRESAGLIA DEI RESIDENTI
Nell’auto, assieme al 17enne, vi erano altre due persone, leggasi un ragazzo che è stato fermato e poi rilasciato e poi una terza persona che invece è fuggita e che risulta essere ricercata dalle autorità. La notizia dell’omicidio si è subito diffusa fra i residenti locali e molti hanno diramato appelli social alla rappresaglia.
Di lì a poco si sono verificati i primi incidenti, con delle barricate costruite vicino all’abitazione della vittima, mentre cassonetti e auto sono state date alle fiamme. Alla fine sono state fermate una decina di persone. Il 17enne ucciso era già noto alle forze dell’ordine per piccoli reati come guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale. Le forze dell’ordine hanno aperto un’inchiesta.