«Date le circostanze eccezionali in cui si trova la Francia, ho accettato la carica di primo ministro»: così Jean Castex in una nota dopo le dimissioni di Philippe e “l’offerta” di Macron. Secondo quanto riporta Le Parisien, il premier uscente aiuterà Macron a consolidare la sua maggioranza in vista delle elezioni del 2022, pur continuando a ricoprire il ruolo di sindaco di Le Havre. Castex alle ore 20.00 sarà ospite di TF1 e rilascerà le prime dichiarazioni con la nuova carica. La stampa francese ha riportato un retroscena molto particolare; Philippe ha radunato tutti i suoi collaboratori nei giardini di Matignon per ringraziarli per il lavoro svolto e, tra umorismo ed emozione, ha affermato: «Non abbiamo avuto necessariamente successo, ma abbiamo fatto del nostro meglio». (Aggiornamento di MB)



JEAN CASTEX NUOVO PREMIER DELLA FRANCIA: “SVOLTA VERDE”

È Jean Castex il nuovo Premier della Francia, appena nominato dal Presidente Emmanuel Macron dopo le dimissioni «concordate» (come riferito dall’Eliseo, ndr) dell’ex Premier Eduard Philippe: sono passate solo poche ore dalle dimissioni complete di tutto il Governo Macron-Philippe che il primo nome del rimpasto viene già annunciato, in attesa dei ministri che arriveranno il prossimo 8 luglio nel Consiglio dei Ministri già fissato. In serissimo calo di popolarità Macron punta tutto sulla svolta “verde” per provare a inseguire l’ondata vista alle ultime Elezioni e affida la ripartenza all’uomo cui aveva già consegnato la gestione del post-Covid-19, chiamato anche “Mr deconfinement” per la sua volontà di far ripartire la Francia dopo il lockdown.



Il “Colao francese” assume ora i poteri del Presidente del Consiglio, inaugurando la “svolta” macroniana in vista delle prossime Presidenziali e prima ancora per il piano di ripresa economica e politica del Paese: alto funzionario, vicino alle idee di Macron e con meno “legami” alla politica stretta, Jean Castex assieme al Capo dell’Inquilino dovrà ora fondare il nuovo Governo atteso per i prossimi giorni.

DIMISSIONI DEL PREMIER PHILIPPE

Era nell’aria ma non lo si attendeva con questo fragore: il Premier di Francia Eduard Philippe si è dimesso questa mattina e con lui anche tutto il Governo scelto da Macron dopo le ultime Elezioni Politiche nel 2017. All’indomani delle Comunali in cui il partito di Governo LREM è uscito sonoramente sconfitto dall’ondata di Verdi, Socialisti e Le Pen, era atteso ormai il rimpasto del Presidente Macron con maggior presenza di temi “ecologici” nell’agenda di Governo per inseguire la possibile nuova maggioranza che dal Centro-Destra attuale possa spostarsi più su temi di Centro-Sinistra. In questo passaggio, il Premier Philippe – che ricordiamo viene dai Repubblicani e scelto direttamente da Macron solo 3 anni fa – poteva rappresentare un “ostacolo”, con inoltre l’intento mai del tutto nascosto dello stesso Philippe di potersi candidare alle Presidenziali del 2022 per il fronte repubblicano.



Stamattina così arrivano la dimissioni e con lui anche l’intera squadra di Governo si fa da parte in attesa di capire quali nomine vengano tenute da Macron e quali invece sostituite con il possibile coinvolgimento dei Verdi, esattamente come avviene già in sede europea dopo la vittoria della Presidente Ursula Von der Leyen. Secondo quanto riportato dall’Eliseo, Macron ha accettato le dimissioni di Philippe e lavora per la nuova squadra di Governo da presentare l’8 luglio prossimo.

IL RIMPASTO “VERDE” DI MACRON

Philippe era da poco stato rieletto con larga maggioranza sindaco di Le Havre e così in attesa di decisioni del Presidente Macron – il prossimo Consiglio dei Ministri è atteso il prossimo 8 luglio – si dedicherà alla vicende locali, preparando con ogni probabilità la discesa personale in politica dopo che i sondaggi degli ultimi mesi lo vedono in vantaggio sullo stesso Macron. La gestione dell’emergenza Covid-19 è stata a sostanziale appannaggio del Premier repubblicano e per questo motivo i consensi sono nettamente migliorati, mettendolo in competizione con il Presidente dell’Eliseo.

Secondo fonti di Macron alla BFM.TV, già nelle prossime ore dovrebbe esser reso noto il successore di Philippe, mentre il rimpasto è ancora in fase di studio da parte del Presidente della Repubblica: «serve ora un nuovo percorso con una nuova squadra» per inseguire «l’onda verde che ha caratterizzato le municipali», così ha parlato solo ieri Macron in una intervista, ricordando di avere scelto Philippe «al mio fianco nel 2017 un uomo che non aveva fatto la campagna con me e non era della mia formazione politica, ma aveva lo stesso approccio di apertura». Nel toto-nomi post-Philippe secondo i media francesi in pole position ci sarebbe l’attuale Ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian oppure la Ministra della Difesa Florence Parly.