La Tour Eiffel dovrebbe essere restituita dalla Francia all’Algeria? E, soprattutto, da dove nasce questo quesito? Per individuare risposte adeguate occorre fare un salto indietro nel tempo, a dire la verità senza andare neppure troppo in là; nelle scorse ore, infatti, il presidente transalpino Emmanuel Macron, in nome della riconciliazione, ha reso disponibile la consultazione degli archivi del colonialismo francese, con particolare riferimento a quelli inerenti alla guerra d’Algeria, facendo però scoppiare in maniera del tutto inconsapevole un autentico caso, che ha mietuto proseliti con il passare dei minuti.



Come riferisce il quotidiano “Il Giornale”, un giornalista di nazionalità algerina ha avanzato la richiesta nei confronti di Parigi di restituire la Tour Eiffel al suo Paese, dal momento che il ferro con il quale è stata costruita proviene proprio dalle miniere ubicate nello Stato nordafricano. In particolare, l’uomo ritiene che il monumento sia stato eretto soltanto grazie allo sfruttamento di minerali estratti dal suolo nella sponda meridionale del Mediterraneo e può così essere legittimamente richiesta dall’Algeria.



TOUR EIFFEL ALL’ALGERIA? CRESCE LA TENSIONE

L’interrogativo, a questo punto, è uno soltanto: veramente l’Algeria può pretendere che le venga consegnato l’emblema per antonomasia non soltanto di una città, bensì di una nazione intera? La Tour Eiffel, secondo la versione dei fatti francese, sarebbe stata fabbricata con ferro estratto dalla Lorena, mentre il canale Beur Fm, come riporta “Il Giornale”, sostiene che la sua provenienza sia da individuare nelle miniere di Zaccar e Rouïna, collocate proprio nella porzione settentrionale dell’Algeria. Il dettaglio particolare in tutta questa vicenda è rappresentato dalla nutrita schiera di sostenitori che hanno scelto di dare credito al giornalista, avanzando assieme a lui la richiesta di restituzione della Tour Eiffel. Tuttavia, va detto che sui social network le reazioni non sono state unanimi, anzi: in molti hanno rimarcato la follia di questa istanza, rischiando anche di andare a fomentare un odio xenofobo del quale, ora come ora, non si avverte davvero la necessità. “Riportate gli algerini in Algeria”, scrive un utente: meno male che Macron puntava alla riconciliazione…

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