Tensione tra Francia e Italia. La nazione transalpina ha annunciato la sospensione dell’accoglienza prevista di 3.500 rifugiati, che attualmente si trovano proprio all’interno dei confini dello Stivale. La notizia ha assunto i crismi dell’ufficialità ha seguito della comunicazione diramata dal ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, il quale ha denunciato la “scelta incomprensibile” eseguita dall’esecutivo italiano di non accogliere l’Ocean Viking, mentre lo Stato d’Oltralpe aprirà alla nave – e ai suoi 234 migranti attualmente a bordo – il porto di Tolone.



Il rifiuto dello sbarco dei naufraghi che si trovano sull’imbarcazione da parte dell’Italia non è stato visto di buon occhio dalla Francia, in somma, come si evince dalla dichiarazione ufficiale di Darmanin: poche righe, ma piuttosto eloquenti e per le quali non si ha bisogno di troppe traduzioni. La Francia deplora molto profondamente che l’Italia abbia fatto la scelta di non considerarsi come uno Stato europeo responsabile: una posizione affatto equivocabile.



TENSIONE TRA FRANCIA E ITALIA: IL COMMENTO DI MARINE LE PEN

Intanto, al di là del clima poco amichevole tra Francia e Italia in merito alla gestione della questione Ocean Viking, si registra il tweet di Marine Le Pen, capogruppo del Rassemblement National all’Assemblea Nazionale, nel quale si critica la scelta transalpina di accogliere nelle acque di Tolone l’Ocean Viking: “Accettando per la prima volta che una nave sbarchi dei migranti in un porto francese, Emmanuel Macron lancia un drammatico segnale di lassismo. Con questa decisione, non potrà più far credere a nessuno che intende porre fine all’immigrazione massiccia e anarchica”.



Intanto, l’agenzia di stampa internazionale ANSA riporta un virgolettato di un portavoce della Commissione Europea, che dice: “Abbiamo chiesto lo sbarco immediato dalla Ocean Viking perché sappiamo che la situazione ha raggiunto un livello critico e chiaramente c’è l’obbligo legale al salvataggio. La priorità della Commissione è che le persone siano tratte in salvo e messe al sicuro”.