Com’è morto Franco Battiato?
Franco Battiato è morto lo scorso 18 maggio del 2021, all’età di 76 anni, a causa di una malattia su cui la famiglia dell’artista ha sempre voluto mantenere massimo riserbo. L’amico di Battiato, padre Orazio Barbarino, che è stato vicino al cantautore negli ultimi mesi di vita, aveva dichiarato alla stampa che il musicista aveva seri problemi e che soffriva da tempo di una “malattia degenerativa”. Il cantautore si era allontanato dallo scene nel 2019, dopo una brutta caduta.
Da quel momento in avanti il silenzio e tante ipotesi mai confermate sulla malattia che lo teneva lontano dal palco. In quel periodo, tuttavia, prese campo l‘ipotesi di Alzheimer, accreditata in particolare modo dal paroliere e amico Roberto Ferri quando pubblicò su Facebook una poesia significativa: “Ode all’amico che fu e che non mi riconosce più”.
Franco Battiato e la rabbia del fratello Michele nel periodo più difficile
Le parole di Roberto Ferri scatenarono ansia e timori nel popolo di Franco Battiato, che naturalmente non intervenì. Lo fece, invece, il fratello Michele, spiegando senza troppi giri di parole la situazione delicata e amara che stava vivendo insieme a tutta la famiglia. “Ciò che mi sento di dire è che stiamo assistendo mio fratello come merita, è circondato dall’affetto degli amici più cari e dei parenti”, aveva commentato.
Poi un pesante attacco al chiacchiericcio mediatico, che a suo dire non aveva di certo contribuito a creare un clima sereno intorno al fratello: “La gente non ha rispetto di chi sta poco bene. Le persone che fanno dichiarazioni come quelle che ho ascoltato in questi giorni si qualificano da sole. Ho sentito cose che potrei definire stratosferiche, altre completamente inventate”.