Franco Battiato è uno dei protagonisti dello speciale di Blob in onda giovedì 7 gennaio 2021 su Rai1. Il cantautore, compositore, musicista, regista e pittore è uno dei pilasti della musica italiana; geniale autore, Battiato con la sue opere ha segnato in maniera indelebile la cultura italiana. Un talento unico nel suo genere che dalle pagine di XlRepubblica.it ha raccontato della sua passione per il giorno rispetto alla notte: “sono un diurno. In quel periodo andavo a letto alle sette del mattino facendo colazione con cappuccino e brioche. Alle quattro del pomeriggio quando mi svegliavo c’era già l’imbrunire. Era la sera milanese e sentivo che mi dava tristezza: ho capito in tempo che non era il mio genere di vita. Adesso mi sveglio molto prima di quando andavo a dormire quando ero giovane”. Nato e cresciuto nella provincia di Catania, Battiato si trasferisce giovanissimo a Milano trovando nella capitale lombarda la sua “seconda casa”. Milano con la sua nebbia diventa una culla dove poter scrivere brani e opere destinati a fare la storia del cantautorato italiano. Una città che lo stesso Battiato ricorda così: “èra una città piena di fermenti, c’erano le comuni, il teatro d’avanguardia e ovviamente la musica. Solo che non era mai musica leggera!”. L’incontro con Gianni Sassi è il primo passo verso il successo come racconta l’artista: “agli inizi degli anni 70, un giorno mi prese coi miei vestiti più eccentrici, mi truccò in modo che la mia faccia sembrasse come decomporsi, poi mi chiese di sedermi su un divano. Io obbedii, ignaro. Una volta che mi fui accomodato, mi scattò una foto. Tempo qualche giorno quella foto la ritrovai per tutta Milano, in enormi cartelloni 10 x 4: era la pubblicità del divano! Si trattava chiaramente di una pubblicità di rottura, indigesta, e infatti la gente protestò inviperita. Per me fu una mossa geniale”.
Franco Battiato: “L’etica. E la rivolta contro se stessi hanno valore”
Franco Battiato diventa così una vera e propria star in Italia: “ho tentato la carta del successo commerciale praticamente per scherzo. E, incredibile a dirsi, mi è andata bene!”. Un successo che non si è mai fermato, anzi nel corso degli anni la sua musica ha emozionato e conquistato diverse generazioni trasformandolo in uno dei miti della musica italiana. “Io so bene di vivere una vita straordinaria, sono cosciente di stare bene e che anche materialmente non ho di cui lamentarmi” – ha dichiarato a XlRepubblica.it facendo però una attenta analisi di quello che succede nel nostro Paese. “Quando vedo quello che per esempio stanno passando certi operai… Voglio dire, le tasse le pago volentieri, ne pagherei anche di più per aiutare chi ne ha bisogno. Ma se i soldi vanno a finire nelle tasche dei politici ladri… Non è solo vergognoso. È… inaccettabile!” – ha detto a gran voce il cantautore che parlando della morte ha precisato “sto lavorando per essere degno di questo passaggio. Non bisogna avere debolezze nei propri confronti perché la debolezza della materia gioca brutti scherzi”. Infine Battiato è convinto di una cosa: “L’etica. E la rivolta contro se stessi hanno un enorme valore”.