Nel corso della prima serata del Festival di Sanremo 2022 ci sarà spazio per un omaggio a Franco Battiato, morto a maggio scorso all’età di 76 anni a causa di una “malattia degenerativa” di cui soffriva da tempo. Il direttore artistico Amadeus ha deciso di celebrare il celebre cantante nella kermesse ligure, così come avverrà per un’altra esponente del mondo della musica scomparsa nel 2021, ovvero Raffaella Carrà, e per il senza tempo Lucio Dalla, di cui a breve ricorrerà l’anniversario.
Per quanto riguarda l’omaggio a Franco Battiato, in base alle indiscrezioni emerse nei giorni scorsi, pare che verrà proiettato un estratto del video dell’esibizione del cantante sulle note del brano “La Cura” dal Festival di Sanremo del 2007. La voce dell’artista registrata, in una delle canzoni di maggiore successo della sua carriera, sarà accompagnata dall’orchestra presente all’Ariston.
Franco Battiato, omaggio a Sanremo 2022: il cantante che ha scritto la storia del Festival
Un omaggio a Franco Battiato nel corso del Festival di Sanremo 2022 è sembrato d’obbligo sia al direttore artistico Amadeus sia al pubblico, dato che il cantante, scomparso a maggio scorso, ha scritto come autore la storia della kermesse ligure. La prima volta, nel 1965, con “L’amore è partito”, interpretata da Beppe Cardile e Anita Harris, ma da esordiente non ebbe grande successo. Nel 1967 scrisse invece con Giorgio Gaber il brano “…e allora dai!”. Il vero successo arrivò, però, nel 1981, con la vittoria di “Per Elisa”, interpretata da Alice. Due anni dopo ci riprovò, donando il brano “Oppio” a Sibilla, ma l’esibizione non fu ottimale a causa di alcuni problemi tecnici. Nel 2003 invece si impegnò in “Morirò d’amore” di Giuni Russo.
Nel 1999, alla quarantanovesima edizione del Festival, vestì il ruolo di super ospite. Sul palco dell’Ariston si esibì sulle note di “Shock in my town”, “Il mantello” e “La spiga e vite parallele”. Lo stesso accadde nel 2007, quando cantò “La cura”. La sua ultima partecipazione fisica alla kermesse ligure risale però al 2011 quando, accettando l’invito del direttore artistico Gianni Morandi, portò “L’alieno” nella doppia veste di cantante in gara, insieme a Luca Madonia, e direttore d’orchestra. Virtualmente Franco Battiato ha partecipato anche lo scorso anno, quando il duo Colapesce e Dimartino si è esibita in “Povera patria” nella serata delle cover, con un suo cameo in voce registrata.