Franco Bechis e Peter Gomez si scontrano sul caso Inps, in particolare sulla vicenda che vede protagonista Pasquale Tridico, il quale si è aumentato lo stipendio. Il direttore de Il Tempo ha fatto una ricostruzione che differisce molto da quella del collega del Fatto Quotidiano. “I fatti non sono andati come racconta Gomez. Questa è la delibera n. 2 del 22 aprile 2020 del cda dell’Inps, firmata Pasquale Tridico, che determina l’aumento del suo stipendio. Lui ha detto di non essersi aumentato lo stipendio, invece è stato lui. C’è la sua firma sotto”, dice Bechis a Non è l’Arena di Massimo Giletti, mostrando le carte. Subito sbotta Gomez, quindi il direttore de Il Tempo tira dritto: “Demanda al governo, al decreto interministeriale, solo la decisione su quando far decorrere l’aumento. La finanzia con un taglio delle spese della manutenzione anche delle macchine sanitarie dell’Inps, l’ideale in piena pandemia, era il taglio giusto da fare. Ma la finanzia già nel 2019. Quindi lascia la decisione al governo, ma si era precostituito i risparmi per avere l’aumento retroattivo”.
FRANCO BECHIS VS PETER GOMEZ A NON È L’ARENA
“C’è un’altra verità, cioè che su questa decisione finale per due volte, una il 16 giugno e l’altra il 14 luglio, la Presidenza del Consiglio dei ministri ha autorizzato l’aumento nella persona del sottosegretario”, prosegue Franco Bechis nella ricostruzione. Di parere diverso Peter Gomez, che ribatte: “Dato che conosci le carte, che ho letto anche io, questa storia parte a giugno del 2019, col governo gialloverde. Fermo un attimo… Allora i ministri Di Maio e Tria hanno detto ok all’aumento a 150mila euro. La delibera a cui ti riferisci tu è successiva, una volta che il vecchio governo aveva detto ok. Per renderla operativa, il cda deve dire sì. Non per giustificare Tridico, ma per ricostruire come sono andati i fatti anche dal punto di vista politico, risale a una scelta del governo gialloverde”. A questo punto interviene il direttore de Il Tempo che lo spiazza: “Fu bocciata dalla Presidenza del Consiglio, quindi quella scelta non c’era più”. Allora Gomez spiazzato replica: “Cioè? Questo non lo sapevo, scusami”.