Franco Gatti, com’è morto il cantante dei Ricchi e Poveri
Al Festival di Sanremo 2024, tra i tanti big in gara, abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione della grandezza senza tempo dei Ricchi e Poveri. Il duo, in gara con “Ma non tutta la vita”, ha forse preso alla sprovvista chi si aspettava un brano vecchio stile, profilandosi come una canzone in linea con le tendenze attuali e destinata a diventare un vero e proprio tormentone. Osservando le gesta della band, impossibile non lasciarsi andare al commosso ricordo di Franco Gatti, compianto musicista che per anni ha avuto un ruolo di spicco proprio nei Ricchi e Poveri.
Franco Gatti, prima della sua scomparsa, aveva lasciato i Ricchi e Poveri nel 2016 a causa del grande dolore causatogli dalla prematura morte di suo figlio. Il cantante si è spento il 18 ottobre del 2022 dopo aver lottato per anni contro la malattia: il morbo di Crohn. La patologia sembrava sotto controllo e quasi debellata, ma il calvario si è ripresentato a causa del Covid – come riporta il portale La Notizia – costringendo l’artista ad avviare una corposa cura a base di cortisone.
Franco Gatti, dalla separazione dai Ricchi e Poveri al calvario della malattia dopo il Covid
“E’ andato via un pezzo della nostra vita, ciao Franco… Le sue condizione di salute si sono complicate nelle ultime settimane”. Queste le parole della famiglia di Franco Gatti il giorno della sua scomparsa – riportate dal portale – che sottolineavano dunque come la malattia avesse pregiudicato le sue condizioni cliniche nel breve periodo prima della scomparsa.
Proprio il compianto Franco Gatti, in alcune interviste del passato, aveva avuto modo di raccontare il calvario alle prese con la malattia. “Il morbo di Crohn l’ho avuto da ragazzo ed era sparito per 30 anni… Sono stato curato con del cortisone che ha fatto bene da una parte e male dall’altra; mi ha fatto venire la candida nello stomaco e un piccolo herpes”. Questo il racconto del compianto cantante – riportato da La Notizia e risalente ad una vecchia intervista per Storie Italiane su Rai Uno.