Com’è morto Franco Gatti, le condizioni di salute peggiorate repentinamente. La compagna Stefania: “Non ce la faceva più…”
Franco Gatti, storico componente dei Ricchi e Poveri, è morto nel 2022 all’età di 80 anni presso l’Ospedale San Martino di Genova. Le sue condizioni di salute si erano complicate nelle ultime settimane, aggravandosi irrimediabilmente. Il cantante dei Ricchi e Poveri si era ritirato dalle scene dopo la tragica perdita del figlio Alessio nel 2013, un lutto che lo aveva profondamente segnato. Gatti, nel suo ultimo intervento televisivo, aveva condiviso il motivo del suo allontanamento, dichiarando di non riuscire più a salire con gioia sul palco.
In una intervista rilasciata a Domenica In, ospite di Mara Venier, la moglie Stefania Picasso ha fatto chiarezza sulle cause del decesso e sulla morte del figlio Alessio, avvenuta qualche anno prima. “Mio marito Franco aveva delle patologie croniche, ha lasciato il gruppo dei Ricchi e Poveri perchè non ce la faceva più per la sua salute. Due anni fa ha avuto il Covid e da allora non si è mai più ripreso”, ha raccontato la storica compagna.
Franco Gatti ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di sua moglie Stefania
“Mio figlio Alessio non era un tossicodipendente, a 22 anni aveva iniziato a fare l’operatore di borsa. Quella sera gli avevo chiesto di venire con noi a Sanremo, ma lui aveva rifiutato perché doveva finire una piattaforma”, ha precisato la moglie di Franco Gatti. “Un suo amico mi confermò che Alessio aveva trovato una sostanza che l’avrebbe fatto stare sveglio tutta la notte per concludere quel lavoro. Lui probabilmente l’ha mischiata con qualcosa, ma soprattutto, non essendo un tossicodipendente, non l’ha saputa dosare”, il racconto della Picasso.
“Dopo 42 anni insieme mi manca la sua lealtà e la sua fierezza. Le sue ultime parole sono state ‘Ti amo e ti amerò sempre’. L’ultimo giorno io ho capito che mancavano poche ore e ci siamo riunite io, lui, Federica e Alessio e nessun gossip riuscirà a spegnere la mia luce negli occhi”, ha rivelato la moglie di Franco Gatti, dopo la sua morte.