Il deterioramento fisico di Franco Gatti, l’uscita dai Ricchi e Poveri e la malattia: ecco com’è morto il celebre cantante genovese

La morte di Franco Gatti, uno dei volti più noti dei Ricchi e Poveri, ha lasciato un vuoto nel panorama musicale italiano. Contrariamente a quanto alcuni abbiano suggerito, la sua dipartita non è legata al dolore per la perdita del figlio Alessio nel 2013, ma è stata provocata da una serie di patologie croniche, tra cui il morbo di Crohn, che affliggeva il cantante da tempo.



La moglie di Franco, Stefania Picasso, ha rivelato che il cantante aveva già una salute compromessa e che, dopo aver contratto il Covid, le sue condizioni si erano ulteriormente aggravate. Un deterioramento fisico ha portato Franco Gatti a prendere la difficile decisione di allontanarsi dai Ricchi e Poveri, proprio “perché non ce la faceva più fisicamente”.



Franco Gatti, la moglie Stefania Picasso non lo dimentica. Il ricordo del primo incontro: “Lo vidi e fu un colpo di fulmine, avevo ventuno anni…”

Franco Gatti non era solo un talentuoso artista ma anche un uomo innamorato. Dopo la sua morte, Stefania Picasso ha condiviso dettagli sulla loro storia d’amore, rivelando che il primo incontro è stato un autentico colpo di fulmine.

Il destino li ha uniti a casa di Angelo, membro della band, e Stefania a tal proposito ha ricordato: “Arrivò Franco, lo vidi e fu colpo di fulmine: sono andata a casa, avevo 21 anni e dissi a mia sorella: ‘io questo me lo sposo'”: La coppia ha convissuto prima di sposarsi a Camogli, poi hanno celebrato il loro amore con il matrimonio sette anni dopo. Nel corso degli anni, sono nati due figli, Federica nel 1988 e Alessio nel 1990. Quest’ultimo morì a soli ventitré anni per un mix di eroina e alcol. Un trauma che Gatti e sua moglie non hanno mai superato.