Il covid è la quarta causa di morte in Italia, e ad annunciarlo è stato il professor Franco Locatelli, stimato membro del CTS, il Comitato tecnico scientifico, di cui è anche coordinatore, nonché numero uno del Css, il consiglio superiore della sanità. In occasione della sua Lectio magistralis tenuta quest’oggi all’università di Bergamo per l’anniversario del nuovo accademico, Locatelli ha voluto sottolineare quanto il covid sia tutt’altro che sconfitto: “Oggi il Covid-19 è la quarta causa di morte in Italia e la terza negli Stati Uniti”.
Locatelli, che è originario proprio di Bergamo, ha ricordato una delle immagini più triste della pandemia di coronavirus in Italia, quella dei carri militari che hanno sfilato a marzo 2020, nelle vie bergamasche, stracolmi di bare visto che i cimiteri erano pieni: “Bergamo ha soltanto precorso un dramma – le parole sempre di Locatelli – quello della pandemia, che ha investito tutto il mondo e che ha provocato un eccesso di mortalità in tutti i Paesi a elevato tenore economico”.
LOCATELLI: “ITALIA PRIMO PAESE OCCIDENTALE AD AFFRONTARE IL DRAMMA DEL COVID”
Stando a quanto specificato ancora dal professore del Cts: “L’Italia è stato il primo Paese occidentale ad affrontare questo dramma senza avere punti di riferimento, anzi creandone per altri Paesi, che hanno così potuto far tesoro della tragica esperienza italiana, soprattutto in questa regione e particolarmente in questa città”.
E Bergamo verrà a breve visitata anche da un’altra figura di spicco delle istituzioni italiane, leggasi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che il prossimo 27 ottobre tornerà appunto nella città lombarda, la quarta volta da cui ricopre il ruolo di capo dello stato. L’occasione sarà l’inaugurazione della nuova sede dell’Accademia della Guardia di finanza, all’interno degli ex Ospedali Riuniti. In precedenza il presidente si era recato a Bergamo il 28 giugno del 2020 per il Requiem di Donizetti in memoria delle vittime del Covid, nel corso della cerimonia organizzata di fronte al cimitero Monumentale.