Franco126: come è nata la collaborazione con Loredana Bertè

Franco126 tra i protagonisti di RTL 102.5 Power Hits Estate 2022 con il brano “Mare Malinconia” feat. Loredana Bertè. Una collaborazione nata quasi a sorpresa quella tra la regina del rock italiano e il giovane rapper che è stato “presentato” dalla manager dell’artista di Bagnara Calabra. Proprio la Bertè, intervistata da La Repubblica, ha raccontato come è venuta a conoscenza di questo brano: “il suggerimento è venuto dalla mia manager, Francesca Losappio, mi ha proposto di ascoltare questo pezzo, lo fa sempre quando avverte che nei brani c’è qualcosa che può piacermi. E io, immediatamente, sono rimasta ‘spettinata’, mi ha colpito subito la profondità, lo spessore del testo. Nel panorama musicale italiano ci sono alcune cose che mi piacciono ma Franco 126 è una delle proposte che mi convincono. Con questo brano mi ha conquistata, il resto è stato tutto facile”.



Il brano “Mare malinconia” ha conquistato la Bertè al primo ascolto. “Di Franco mi ha colpito subito la personalità” – ha detto la Bertè – “è un nerd che ha una grande creatività, una visione. A me fa piacere lavorare in contesti diversi da quelli prevedibili, non sono nuova alle contaminazioni. Mai stata snob, soprattutto con gli autori più giovani. Anzi, quelli delle nuove generazioni mi piacciono tanto e quando trovo qualcosa che soddisfa la mia curiosità non vedo l’ora di mettermi al lavoro”.



Franco126: “sono un tipo malinconico, questa canzone poteva cantarla solo Loredana”

Franco126 è tra le nuove rivelazioni del rap. L’ultimo singolo “Mare malinconia” è nato quasi per caso come ha raccontato il cantante a La Repubblica: “quando cominci a scrivere una canzone non sai mai dove andrai a parare, in questo caso volevo davvero provare a scrivere un pezzo estivo. Ma io sono un tipo malinconico ed è venuta fuori una cosa che poteva cantare solo Loredana”. Così ha proposto il brano alla manager della Bertè con una sola certezza: “se non lo avesse cantato lei, il pezzo non sarebbe uscito: solo il suo graffio poteva dargli quello che cercavo. È una canzone tutta in minore, con una vena cantautorale, molto meno leggera delle classiche canzoni per l’estate. E una narrazione che vuole avere l’aspetto di una leggenda popolare”.



Parlando proprio del brano, il rapper ha detto: ” è un pezzo particolare, si balla sul dramma di una vicenda cupa, c’è un gioco di contrasti con il ritmo e i suoni che fa sembrare tutt’altro. Il dark è fra le righe. Si può ballare lasciandosi catturare dall’intensità”.